Running: ti sento, ma non ti vedo
La corsa è lo sport più semplice da praticare, bastano un paio di scarpe (giuste), una t-shirt e un paio di short e lo puoi praticare ovunque ti trovi, vacanza, o trasferta di lavoro che sia.
La corsa è lo sport più semplice da praticare, bastano un paio di scarpe (giuste), una t-shirt e un paio di short e lo puoi praticare ovunque ti trovi, vacanza, o trasferta di lavoro che sia.
All’inizio è stato per scommessa, poi è arrivato l’entusiasmo, poi la ricerca ludica del pacco gara con i migliori gadget e regali, poi la passione vera che ti porta al sacrificio, quella che deicidi di declinare in tutti gli aspetti della vita.
In città le piste ciclabili sono spesso contese da due diversi gruppi di sportivi. La convivenza è possibile? Intanto scopriamo le differenze tra chi corre su due ruote e chi con le proprie gambe.
Mi è sempre piaciuto correre la staffetta della Milano City Marathon. È stata la mia prima gara in assoluto, i miei primi 10 kilometri corsi tutti di fila.
Alternare la corsa a sedute in palestra che poi palestra proprio non è, può solo che aiutare ad incrementare i benefici e i risultati di uno sport che noi comuni mortali facciamo per divertimento o per semplice svago dalla routine quotidiana.
30 non sono uno scherzo, non lo sono mai neanche dopo che di maratone ne hai corse 4, lo sanno tutti i runners che si preparano per una maratona e che ogni volta di lunghi da 30, 32 kilometri ne devono fare almeno 2.
Da quando ho chiuso la mia prima maratona, la parola impossibile ha un significato diverso. Impossible is nothing diceva una vecchia pubblicità.
Secondo una ricerca indipendente svolta da Brooks Running, 9 lavoratori italiani su 10 dichiarano di soffrire di un calo di energie pomeridiano tutti i giorni.
Oltre al running e l’Inter, Londra è la mia terza più grande passione. Capirete quindi la mia emozione al solo pensiero di correrci la mia prossima maratona. Non vedo l’ora e il countdown alla rovescia è già iniziato.
Il running è prima di tutto divertimento. Correre semplicemente per il gusto di farlo, senza vincoli, senza obblighi. Allacciarsi le scarpe e uscire di casa qualunque sia la condizione climatica o la motivazione che ti spinge a farlo. Correre da soli o in compagnia, provare quella sensazione di leggerezza e di libertà, che ti spingono a farlo e rifarlo ancora.
Correre per una giusta causa ti riempie il cuore di gioia.
Le scarpe sono fondamentali per un runner. Il resto dell’ abbigliamento è soggettivo e relativo, le scarpe no!