Sono 20 personalità, 20 storie, 20 modi di cucinare…ecco in breve i concorrenti della sesta edizione di MasterChef Italia, prima di partire con la terza puntata:

Antonella – 37 anni, impiegata contabile di Cusano Mutri (BN) L’ingrediente che non manca mai nella sua cucina? l’olio d’oliva.
Alain – 33 anni, perito assicurativo di Donnas (AO) Il suo punto debole in cucina? i dessert
Barbara – 45 anni, estetista di Verona. Il piatto a cui è particolarmente affezionata? Pasta e fagioli con le cozze.
Cristina – 26 anni, tirocinante avvocato e notaio di San Marino. Un cuoco a cui si ispira? Adora Massimo Bottura
Daniele – 38 anni, Casalingo di Selargius (CA) Il suo piatto forte? Pasta coi carciofi all’olio piccante e scorza di limone.
Gabriele – 47 anni, architetto di Torino. Il piatto a cui é particolarmente affezionato? Gli gnocchi della nonna.
Giulia – 31 anni, commerciante di Fermignano (PU). Il suo punto debole in cucina? il pesce.
Gloria – 24 anni, barista di Tovo San Giacomo (SV). Il piatto a cui é particolarmente affezionata? Le verdure ripiene.
Lalla – 61 anni, pensionata di Cesena. L’ingrediente che non manca mai nella sua cucina? la passione.
Loredana – 38 anni, collaboratrice di uno studio di architettura di San Giorgio Morgeto (RC). Il suo punto debole in cucina? le carni.
Marco M. – 41 anni, imprenditore di Gussago (BS). Il suo piatto forte? I risotti.
Marco V. – 38 anni, Amministratore Delegato di Milano. Un cuoco a cui si ispira? Heston Blumenthal.
Maria – 30 anni, impiegata di Bari. Il suo punto debole in cucina? gli impasti a lunga lievitazione.
Margherita – 28 anni, studentessa di Palermo. Il piatto a cui é particolarmente affezionata? Sarde a beccafico.
Mariangela – 40 anni, avvocato penalista di Matera. L’ingrediente che non manca mai nella sua cucina? peperoncino, pepe e tute le spezie ed erbe aromatiche.
Michele G. – 21 anni, studente di Porto Mantovano. Il suo piatto forte? il sushi.
Michele P. – 35 anni, agente del settore funebre di San Felice A Cancello. La musica che ascolta mentre cucina? Buddha Bar… cucinare e meditare!
Roberto – 37 anni, operaio di Predappio (FC) L’ingrediente che non manca mai nella sua cucina? Pomodoro, basilico e lime.
Valerio – 19 anni, studente di Santarcangelo di Romagna (RN) Il piatto a cui é particolarmente affezionato? Le lasagne al forno della nonna.
Vittoria – 30 anni, store manager di Brescia. Un cuoco a cui si ispira? Ferran Adria.

 

La partenza vegetariana e l’abbinamento particolare

La terza puntata inizia con un’insidiosa Mystery Box dove sono protagoniste le verdure. Ma senza sale. Quindi partenza all’insegna della cucina sana e vegana.

Il vincitore è Loredana con una crema di zucca e cime di rapa. Si è così guadagnata, come da tradizione, un vantaggio nella sfida successiva: l’Invention Test. Quattro liquidi diversi tra cui scegliere per cuocere il pollo. Tra vino rosso, birra, succo di arancia e caffè Loredana sceglie proprio quest’ultimo, ingrediente che dovranno usare anche tutti gli altri concorrenti.

Il giovanissimo Valerio  è il migliore e sarà il capitano della sua brigata nella prova in esterna.

Ma prima c’è da decretare il peggiore che lascerà subito la competizione, e la pensionata Lalla è la prima eliminata di MasterChef 6.

Tutti in Basilicata!

Per la prima prova in esterna siamo a Matera, nominata Capitale Europea della Cultura per il 2019, e si comincia con il gioco a squadre che fa emergere simpatie e antipatie.

La sfida si svolge in Piazza San Pietro Caveoso, nel magnifico centro storico dei Sassi di Matera, e gli aspiranti chef hanno dovuto preparare tre specialità lucane come la cialledda (simile a una panzanella) gnocchi di pane con ragù materano e cecci fritti (pasta di pane), tutto per cento panettieri della Basilicata.

…e tutti contro Mariangela

Perde la brigata rossa capitanata dalla studentessa Margherita e si va al temutissimo Pressure Test non senza i primi dissapori. Soprattutto con Mariangela, nativa proprio di Matera ma che non è stata interpellata durante la sfida e poi viene accusata di non fare squadra ed esclusa da tutto il gruppo…soliti “bisticci” in salsa MasterChef?

Dentro o fuori

I sughi e le salse sono i protagonisti della prima parte dell’Invention Test, quattro si salvano e gli altri sei rimangono a gareggiare dovendo preparare la migliore salsa bernese mai fatta prima. Si salvano solo in due. Si decide chi va a casa con la preparazione di un perfetto piatto di pasta alla puttanesca. Che non è quello dell’impiegata Antonella, che abbandona MasterChef per sempre.

Chi sarà il prossimo? Chi riuscirà invece ad aggiudicarsi i 100mila euro in palio?

Giovedì prossimo ne sapremo un po’ di più con altre storie e altri piatti.