Una scelta diversa e innovativa quella che ha fatto la designer Chiara Boni per presentare la collezione primavera-estate 2011 intitolata “La Petite Robe“. Un tuffo dove l’azzurro regna sovrano e il fruscìo delle sete stampate evoca il movimento sommesso delle correnti profonde. Sottane gipsy, gonne corte a corolla, pantaloni sottili second hand, abitini bon ton con inserti in madreperla e fiori in rilievo.

Domenica 26 settembre, al Teatro Agorà della Triennale di Milano, è stato presentato un cortometraggio, girato all’ottavo piano de La Rinascente nel salone di bellezza di Aldo Coppola, a testimonianza dell’attuale processo di democratizzazione della moda al quale Chiara Boni ha deciso di affidarsi per comunicare le sue creazioni. L’idea, infatti, è frutto di un progetto della designer stessa in collaborazione con il professor Gianbattista Canova e con gli studenti di cinematografia dell’istituto IULM di Milano.

Gli abiti della collezione sono stati esposti durante la divulgazione del video e sistemati in modo tale da conferire tridimensionalità ai suggestivi ritratti scattati dalla stilista in occasione della mostra (tenutasi due anni fa) “Quello che le donne non dicono“.

Arte, fotografia e moda, tre discipline in forte sintonia con il mondo Chiara Boni. E.M.

Chiara Boni e Chiara Boni e “Il cielo sopra Milano”