moira orfei

Si sono svolti mercoledì pomeriggio a San Donà di Piave, i funerali di Moira Orfei, la regina del circo morta a Brescia all’età di 83 anni.

“Ieri a San Donà di Piave abbiamo tutti assistito ad uno spettacolo straordinario che pensavamo nemmeno più ipotizzabile all’inizio del terzo millennio: i funerali di Moira Orfei a me hanno ricordato quelli di Totò a Napoli nel 1978, di Anna Magnani a Roma nel 1973 e per certi aspetti quelli di Federico Fellini a Rimini nel 1993” confessa il Presidente dell’Ente Nazionale Circhi Antonio Buccioni.

La cerimonia è stata definita spettacolo straordinario poiché l’addio alla regina del circo non poteva essere diversamente e poi, perché “la partecipazione popolare è stata eccezionale in un contesto profondamente cambiato rispetto ai celebri funerali” spiega Buccioni.

Moira Orfei giunge al Duomo di San Donà di Piave con una carrozza nera trainata da 4 cavalli bianchi e viene accolta da oltre cinquemila persone in attesa di dare l’ultimo saluto alla regina del circo.

“È il dovuto tributo della città a un’ icona italiana ed è un onore che abbia fissato qui il centro della sua vita da giramondo, in un luogo storico quale è villa Ancillotti. Qui sono andati a scuola i suoi nipoti e vivono i suoi parenti e San Donà è stata per Moira Orfei il luogo più vicino al concetto di casa” racconta il sindaco Cereser.

Gli applausi e le lacrime del mondo del circo, ma anche di amici, parenti e gente comune rendono ancora più emozionante l’arrivo della salma, accompagnato da un sottofondo musicale di marce cinesi, intonate da una piccola orchestra.

“Moira non è la più famosa del circo, ma è il circo” continua il Presidente Buccioni, mentre il suo agente Sandro Ravagnan afferma che a Gerusalemme hanno piantato un albero in nome di Moira.

Il nipote Alessandro la ricorda così: “Fin da bambina Moira era come una regina, io l’ho sempre vista così. Ma non è un titolo ereditario, io non diventerò mai un principe”.

Crediti: Facebook Circo Moira Orfei