Eleonora Mele: a Manchester è nata una pistard
Obiettivo Paralimpiadi Tokyo 2020. Eleonora Mele ama la velocità della pista e ha debuttato alla grande a Manchester. Perché volere è… volare!
Obiettivo Paralimpiadi Tokyo 2020. Eleonora Mele ama la velocità della pista e ha debuttato alla grande a Manchester. Perché volere è… volare!
Dopo Casa Cupiello, c’è Casa Velodromo… e il Natale sarà più bello pedalando con gli amici!
Natale si avvicina e la rete è tutta un pulsare di proposte per il ciclista. Così è facilissimo cadere nella trappola dello shopping selvaggio… ma naufragare nell’e-shop è così dolce!
Cinque sintomi (semi-seri) per scoprire quando è ora di rallentare un po’. La stagione invernale è alle porte e per i ciclisti è il momento di ascoltare il proprio corpo e diminuire l’intensità degli allenamenti…
Una donna, una ciclista appassionata e la creazione di un brand nato per colmare quel vuoto che spesso vede le donne alla disperata ricerca di una taglia corretta o di uno stile per sentirsi veramente “giuste” in bicicletta. È No Gods No Masters, un “manifesto” prima che una linea di abbigliamento…
La fine della stagione, un po’ di stress, una salita impegnativa e il cuore s’impenna… che succede? Tachicardia e ciclismo non vanno molto d’accordo, ma può capitare…
La sicurezza in bicicletta è argomento complesso. Ce lo spiega Cordiano Dagnoni, presidente della FCI Lombardia e appassionato stayer. E a volte ottenere il permesso per il passaggio di una gara da un Comune è arduo almeno quanto scalare il Muro di Sormano…
Sei donne, le dolci colline dell’Oltrepò pavese e un esperimento di ciclismo “al femminile” che ha trasformato una qualsiasi domenica d’autunno in un’avventura speciale… finita con le gambe sotto al tavolo!
Un percorso veloce. Da fare tutto d’un fiato a medie altissime. La Deejay 100 si riconferma una granfondo ben studiata e senz’altro migliorata in sicurezza e organizzazione rispetto alla prima edizione. Oltre 2000 i partecipanti…
Un percorso unico, com’è unico il Lago di Como e l’emozione di riuscire a superarsi e abbracciare tutto il lago in 190 km da fare tutti d’un fiato, ma senza gli eccessi della gara. Questa è la randonnée, bellezza…
Se non fosse stato per lui le biciclette da corsa sarebbero ancora in acciaio, le forcelle ancora ricurve e nessuno avrebbe mai visto un freno a disco montato su una bici. È Ernesto Colnago, l’uomo dell’innovazione applicata alle “due ruote”…
Cronaca di una granfondo, di una squalifica e di come l’alibi della sicurezza possa permettere di modificare, secondo convenienza, i regolamenti di una gara, tradendone i più autentici valori sportivi.