Tempi pre-natalizi, tempi dello shopping. Nella nuova era del “basta un click”, del “check out” e del “vai al tuo carrello” il ciclista sembra la vittima predestinata di un sistema che promuove il desiderio infinito. Appagabile, appunto, con un gesto semplice. Un click.

Il ciclismo è nato apposta per l’acquisto compulsivo online. Intanto è uno sport tecnico, che necessita di continui aggiornamenti per quanto riguarda l’equipaggiamento. Poi è praticabile più o meno in ogni stagione. E d’inverno, naturalmente, quando il clima costringe a riflettere su ogni uscita, ecco che si spalancano per i produttori di abbigliamento tecnico infinite possibilità di proposta. Dal gambale a compressione graduata al calzettone in fibra di ceramica, dalla maglia tecnica in mischia con l’eterna e imbattibile lana merino, al pantaloncino corto in tessuto traspirante anti vento. Da abbinare, naturalmente, al gambale.

Una decorazione natalizia e… via allo shopping! Lo spagnolo Deporvillage punta sulla comunicazione classica e rassicurante

E poi ci sono mille fogge diverse di sotto casco. Quello “insulated”, ovvero imbottito, o quello che ti copre le orecchie fino alle ascelle. Quello impermeabile e antivento e quello che veste come una seconda pelle, così discreto che non lo senti neppure, ma con l’inconfondibile visiera logata, vistosa come un semaforo.

Inoltre il narcisismo intrinseco di ogni ciclista che, ricordiamoci, adora la tutina aderente perché così percepisce il proprio corpo più aerodinamico, sarà appagato non solo da nuovi tessuti invernali elasticamente tesi su ogni muscolo, ma da squillanti inserti fluo che garantiranno visibilità anche quando spersi nelle nebbie di Avalon, tra draghi e folletti.
Insomma, dove vai se il fluo non ce l’hai? Mica sarai così pazzo da uscire senza. E soprattutto, com’é che non hai ancora previsto il solo puntale del copri scarpe da indossare tra i 10 e i 15 gradi, nel tardo autunno, prima di passare alla copertura completa in neoprene?

Rapha, da sempre all’avanguardia nelle tecniche di e-commerce, azzarda composizioni molto fashion per incentivare l’acquisto-regalo. Il target? La moglie del ciclista. Funzionerà?

Potrei andare avanti ancora per tre o quattro articoli a descrivere le mille sirene tentatrici di questo pazzo shopping a misura di ciclista. Con la certezza che sì, molto probabilmente siamo le cavie perfette per sperimentare le nuove logiche commerciali dell’e-commerce.

Basti provare ad entrare in uno dei market place più diffusi ed esperti in materia, come ad esempio Deporvillage o Df Sportspecialist, e sarai puntualmente perseguitato da un’efficientissima campagna di remarketing. Cioè, traduco. Stai navigando serenamente tra le notizie del tuo quotidiano online preferito ed ecco spuntare come un funghetto il banner con uno dei guanti che hai adocchiato il giorno prima, magari cliccando sulla newsletter che puntualmente ti aggiorna sulle imperdibili nuove offerte. E allora eccoti lì, a ripensare a quel guanto che sarà senz’altro caldissimo e morbido, che ti verrà a trovare in svariate e innumerevoli nuove occasioni mentre navighi in rete, come la shakespeariana ombra di Banco, il fantasma che, giustamente, perseguitava il suo assassino.

Uno screenshot dall’e-shop di Df Sport Specialist, con maglie invermali dotate di inserti fluo

Così è facile uccidersi di shopping. Quando d’inverno si è più vulnerabili perché ci si sorprende di più a dover pensare al tuo sport preferito invece che praticarlo. Nelle lunghe e noiosette sessioni sui rulli ci si immagina sfrecciare nelle nebbie, come in uno di quei bei filmati di Rapha, dove il freddo, quel bel freddo inglese che gli autoctoni non sembrano aver mai provato (si pensi ai gonnellini scozzesi), è definitivamente sconfitto da tessuti di nuovissima concezione, declinati in quei bei colori bruniti e indefinibili, evocativi di un’idea di ciclismo eroico, vintage, ma super performanti. Solo a vederli ti immagini in allenamento nelle Fiandre, al fianco di Romain Bardet. E poi hai così caldo che slaccerai il gilet insulated anti vento e, naturalmente al rallenty, lo sentirai frusciare lieve e dinamico alle tue spalle, con la leggerezza della scia di una stella cometa.

Il guanto invernale proposto da Santini in home page. Un’irresistibile tentazione…

Insomma, ecco, è tempo di shopping pre-natalizio. E quindi la cometa ci sta tutta, così come la letterina a Babbo Natale. Lui ormai ha detto basta agli scomodi camini dove da sempre, ciccione com’è, rischia di incastrarsi. Oggi con un semplice click e senza muoversi dal Polo Nord, comodamente seduto al camino con un buon bicchiere di Armagnac, farà consegnare da DHL il tuo imperdibile nuovo guanto insulated in mischia di merino con inserti fluo super grip e anti vento.

Per seguire Laura o iscriverti a Strava e condividere con milioni di ciclisti, corridori e cicloamatori di tutto il mondo le tue escursioni, clicca qui sotto il pulsante arancione: