Dati recenti dicono che quasi il 10% della popolazione italiana è vegetariana o vegana.

Complice anche la sempre più diffusa motivazione etico-ambientalista, che porta a scegliere un’alimentazione che non pesi troppo sull’ecosistema naturale già così fortemente minacciato dai cambiamenti climatici ed economici.

Biscottini vegan: ricetta facile e veloce

È un trend in continua e costante crescita, soprattutto nelle grandi città dove questi numeri sono ancora più alti.

E Milano, una delle capitali della ristorazione, non si è fatta certo trovare impreparata con una offerta di ristoranti vegani, vegetariani e anche fruttariani assolutamente varia e interessante.

Qui ne trovate alcuni locali vegani che secondo noi vale davvero la pena provare almeno una volta, anche se siete onnivori.

Scoprirete una cucina tutt’altro che inappagante. Mangiare in modo consapevole e intelligente è un atto di attenzione verso sé stessi, significa volersi bene.

Provare per credere.

VEGANFRUTTARIANO – Vinili e frutta

Se avete voglia di qualche cosa di veramente particolare, questo ristorante discobar anni ‘70/’80 che propone cucina vegana e fruttariana, è quello che fa per voi.

Ambiente vintage e nel menù piatti futuristici con frutti crudi e di stagione, non lavorati e non trattati, per non alterarne i valori nutrizionali. Al massimo la polpa della frutta viene trattata a una temperatura non superiore ai 42°C e non inferiore al 1°C.

Potreste provare anche una pizza vegana o fruttariana (tra i 10-12 €)

Veganfruttariano

Via Ciaia, 4 – Affori

ALTATTO – Raffinatezza a km0

Senza dubbio una delle aperture più interessanti degli ultimi tempi nel capoluogo Lombardo.

Altatto è un piccolo bistrot di alto livello in zona Greco, che nasce dall’incontro di tre cuoche (Cinzia, Giulia e Sara) che si sono formate nel ristorante vegetariano per eccellenza in Italia, il Joia.

La cucina vegetariana e vegana è realizzata con prodotti di altissima qualità provenienti da piccoli produttori che abbiano rispetto per la terra e i suoi tempi.

Per un’esperienza di alta veg fidatevi del menu degustazione a 40€.

Altatto

Via Comune Antico, 15

JOIA – Vegetariano stellato

Aperto dal 1989, Joia è stato il primo ristorante vegetariano in Europa a ricevere, nel 1996, la stella Michelin.

Una vera e propria istituzione in città, indiscusso tempio della cucina vegetariana è guidato dallo chef milanese di origine svizzera Pietro Leeman, allievo di Gualtiero Marchesi.

In un ambiente elegante e minimal che strizza l’occhio all’oriente, troverete una cucina sana capace di essere etica, morale, spirituale e buonissima nel contempo.

E soprattutto bella. I piatti del Joia sono sempre colorati, sorprendenti e super instagrammabili.

Le materie prime sono ovviamente tutte bio e provenienti da produttori locali o coltivati addirittura direttamente nell’orto del ristorante.

Nel menù piatti come il paté di cavolfiore e paté di zucca con insalata di germogli, chapati di saraceno e castagne oppure la sfera croccante fuori e fondente dentro di fontina e mais, salsa di carote dolci e zafferano, pesto di verze verdi e rosse, gratin di rape di montagna.

Potete ordinare alla carta o scegliere uno dei tre menu degustazione (da 11, 8 o 5 portate).

Joia

Via Panfilo Castaldi, 18

GHEA – Il vegano dei navigli

Dal 2012 Ghea si è fatto riconoscere come ristorante moderno capace di proporre una cucina vegana e biologica con un taglio creativo.

L’obiettivo del proprietario è di offrire ai propri clienti un vero viaggio esperienziale tra i sapori della cucina vegana di alta qualità.

Ingredienti rigorosamente di stagione con cui dare vita, per esempio, a “spaghetti” di rapa rossa con pesto di basilico e avocado con granella di pistacchio oppure polpette di noci di macadamia e finocchi con tabulè piccante o la fantastica degustazione di formaggi vegetali.

A pranzo potrete comporre un piatto che pagherete a peso, la sera il menu è alla carta e nel weekend potete provare il brunch, sempre vegano e naturale.

Ghea

Via Valenza, 5

FAIROUZ – Etnico + veg

Primo ristorante libanese vegetariano d’Italia, Fairouz vi trasporta in Medioriente sia con l’arredamento sia con un menu ricco di deliziose proposte tipiche, tutte esclusivamente vegetariane.

Nel menù piatti conosciuti come falafel e hummus, ma anche mudjaddara (riso e lenticchie con cipolla arrostita e yogurt alla menta), le mezzeh (antipasti freddi e caldi) e altri piatti meno noti della cucina araba.

Se non sapete scegliere, fidatevi dei tre menu degustazione (da 23 a 38€). Le porzioni sono molto abbondanti.

Fairouz

Via Michelangelo Buonarroti, 16

FLOWER BURGER – Green fast food

Flower Burger è la prima veganburgheria nata nel 2015 in zona Porta Venezia (ora ha tre punti vendita in città – Vittorio Veneto, Tortona e Bicocca Village).

Si distingue per lo stile hippie, allegro e variopinto e una proposta culinaria 100% vegan altrettanto colorata, con panini arcobaleno perfetti per Instagram. Dal pane giallo fatto con la curcuma, al viola ottenuto con la purple carrot, a quello rosa con estratto di ciliegia e barbabietola; tutti ingredienti naturali a base vegetale.

I panini sono farciti con soli ingredienti vegani, compresi i burger, tutti a base di legumi, quinoa, tofu e seitan.

I più venduti sono il “Classi Cecio” – il burger di ceci e orzo – e il mitico “Cherry Bomb” con il pane rosa intenso, il burger di lenticchie e riso basmati, pomodori confit, salsa Rocktail e germogli di soia. Tutti i burger sono accompagnati da patate profumate alla paprika, edamame o patatas bravas.

Il pasto viene servito in cassette di legno ma i posti a sedere non sono molti, i locali sono piccolini quindi sceglietelo per un pasto veloce o per un take away/delivery.

Flower Burger

Viale Vittorio Veneto, 10

CAPRA E CAVOLI – Come a casa (ma con più lucine)

Siamo nel cuore dell’Isola e da Capra e Cavoli ci si sente subito a casa.

Ristorante vegano e vegetariano arredato in stile shabby-chic, dall’ambiente intimo e romantico con cucina a vista.

Perfetto per un brunch o per un pranzo, non perdete il pane e la focaccia fatti in casa, il sandwich di farinata di ceci con humus al limone o  la tempura di fiori di zucca e i chicci di sedano rapa risottati.

Capra e Cavoli

Via Pastrengo, 18

RADICETONDA – Pausa pranzo biodinamica, colazione senza zuccheri

Materie prime biologiche (con certificazione CEA), biodinamiche e a filiera corta per proposte di street food sempre disponibili con burger, wrap e sandwich, oppure gastronomia al bancone con piatti diversi di giorno in giorno e di stagione in stagione.

Paste, torte salate, tantissime verdure cucinate in svariati modi, zuppe, piatti misti con cereali… .

Da Radicetonda c’è anche la possibilità di fare colazione e merenda con prodotti di pasticceria artigianale, senza zuccheri raffinati.

Il tutto accompagnato da centrifugati preparati al momento, bevande (anche alcoliche) e caffetteria. Naturalmente, tutto rigorosamente bio.

I locali – in zona Porta Venezia e Porta Romana – sono arredati con materiale riciclato e di recupero. Posate, bicchieri e piatti sono di materiale totalmente riciclabile.

Radicetonda

Via Spallanzani, 16

Piazza Buozzi, 5

SOLO CRUDO – Più sano di così!

Locale di cucina crudista nato a Roma e oggi anche a Milano, a due passi da Porta Nuova.

Alimenti crudi o cotti a temperature sotto i 42 °C per mantenere intatte le proprietà vitali e nutrizionali.

A menù trovate zuppe – per esempio con zucca, latte di cocco, lemongrass, peperoncino e arachidi o con topinambur e nocciole, ravioli di barbabietola con nocciole, sedano rapa e castagne, gnocchi, burger vegetariani, involtini – magari di verza con hummus e pesto di timo, e anche dolci vegani come la mousse di avocado con salsa di cachi e biscotto di castagne.

Solo Crudo

Via Vincenzo Viviani, 2

WALDEN – Libri e vegan brunch

In zona Ticinese, si definisce una capanna nel bosco nel centro di Milano.

É un angolo dove fermarsi a pranzare, a fare l’aperitivo e leggersi un bel libro.

Il sabato e la domenica viene organizzato un brunch sia vegano che vegetariano.

Una grande attenzione ai cocktail.

Walden

via Vetere 14

V3RAW – Una sana pausa pranzo

A due passi da Porta Venezia, V3RAW si propone di armonizzare cibo e salute.

È un concept store che ruota attorno a 4 concetti principali: cibo sano e bilanciato, sport, ecosostenibilità e outdoor.

Tutti i piatti del menù sono di origine vegetariana e vegana e sono studiati insieme a una nutrizionista.

Molti clienti sono sportivi, alcuni anche a livello agonistico e le proposte mirate a chi fa sport sono molteplici.

Tante insalate, arricchite da proteine vegetali e superfood, frutta fresca di stagione, cereali e  wraps proteici come il Falafel Wrap con piadina alla spirulina, falafel vegani bio, hummus di ceci e barbabietola, insalata mista e olio evo.

Ampia e attenta la scelta degli estratti fatti con centrifuga a freddo per non disperdere le proprietà nutritive.

v3raw

via Spallanzani angolo Regina Giovanna

AVO BROTHERS – 100% avocado

Amate l’avocado? Ma proprio alla follia? Perfetto, questo posto fa per voi.

Qui l’avocado è protagonista assoluto e potrete sperimentare una colazione, un brunch o una cena a base di avocado.

Healthy e sfizioso allo stesso tempo, l’avocado è tra i frutti esotici più amati, ricco di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti. Avo Brothers lo propone in toast, paste, bowl … .

L’idea è quella di un posto 100% eco friendly, assolutamente plastic free dove poter mangiare “super food” con opzioni gluten free, vegane e vegetariane.

AvoBrothers

corso XXII Marzo, 25

via Porro Lambertenghi, 17

EUTOPIA – Pasticceria vegetale artigianale

In questo “laboratorio artigianale”, come ama definirsi, in zona Moscova, potete trovare dolci 100% vegetali a base di materie prime esclusivamente biologiche o biodinamiche e fatti con farine integrali. Vengono usati solo dolcificanti naturali al posto del saccarosio.

Imperdibili le bellissime monoporzioni di pasticceria fresca, come “Demetra” composta da frolla integrale aromatizzata alla salvia, pere decana al forno, ganache di cioccolato 100% Equador e fiordaliso rosa, oppure “P. Pandicherry” con crumble di mandorle, crema di sesamo dolce, ganache di cioccolato all’acqua, fleur de sel o anche “Panagea”, con mousse di castagne al vapore coperta di ganache al cioccolato, un cuore di crema di nocciole e cioccolata, e una base di soffice torta al cioccolato.

Eutopia

via Volta, 19