Perdere peso, tenersi in forma seguendo una dieta che sia adatta a noi, al nostro organismo e alle nostre esigenze è importante. Se poi agevola il rinnovamento cellulare e ci aiuta a vivere meglio e più a lungo, sarebbe proprio un sogno!

 

Forse ora tutto questo potrebbe essere realtà.  Conoscete la dieta DMD?

Ultimamente si parla molto della Dieta Minima Digiuno e oggi vorrei capire insieme a voi di che cosa si tratta, come si esegue e per chi è indicata.

Curiosi di sapere come funziona questo programma alimentare? Scopriamolo insieme.

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Ma prima di iniziare ci tengo a chiarire con voi una cosa molto importante: quando si decide di intraprendere diete o programmi di dimagrimento di qualsiasi genere è sempre necessario seguire delle indicazioni date da medici e nutrizionisti esperti, che sapranno darci le giuste indicazioni da seguire, stilate a seguito di esami mirati e nel pieno rispetto dell’organismo, per preservare la nostra salute. Questo aspetto ve lo ricorderò spesso durante l’articolo.

Quindi quelle che seguono sono informazioni riferite a questo regime alimentare di carattere generale.

Dieta Minima Digiuno: di che cosa si tratta?

Denominata anche con la sigla DMD, la Dieta Minima Digiuno è un programma alimentare che vede come suo ideatore il Professore Valter Longo, ricercatore in biochimica e neurologia che durante la sua brillante carriera ha dedicato molti anni alla sperimentazione di terapie anti-invecchiamento.

Infatti la DMD si potrebbe definire un regime alimentare, piuttosto che una dieta vera e propria, che ha lo scopo di far rigenerare le cellule preservando l’organismo da sovrappeso e da malattie come il morbo di Alzheimer legate all’invecchiamento. Inoltre mira alla riduzione della glicemia, del colesterolo, della pressione alta e delle infiammazioni.

La sua efficacia si basa sulla “simulazione di digiuno” durante il quale l’organismo, per così dire “ingannato”  ritrovandosi in fase di restrizione calorica, darà inizio ad un rinnovamento cellulare durante il quale sarà eliminato tutto ciò che non è necessario al nostro corpo, dando origine a cellule nuove e quindi sane.

Dieta Minima Digiuno: come si esegue

Questo regime alimentare si sviluppa nell’arco di 5 giorni e secondo le indicazioni del professor Longo, andrebbe ripetuta ogni 3-6 mesi. Ovviamente dovete procedere a questa dieta sotto stretto controllo medico! Esistono comunque situazioni di base dove seguire questa dieta non è consigliato come le seguenti: durante la gravidanza e l’allattamento, in presenza di disturbi alimentari e nel periodo dell’infanzia e adolescenza.

Durante il primo giorno di dieta è prevista l’assunzione tra le 1.000 e le 1.150 kcal per poi arrivare tra il secondo e l’ultimo giorno ad un’assunzione che si aggirerà attorno alle 800 kcal.

Quali sono gli alimenti da prediligere durante al Dieta Minima Digiuno?

Durante questo regime alimentare sono previsti tre pasti al giorno e uno spuntino.  Non vanno assunte proteine animali, preferendo quelle di origine vegetale che troviamo nei legumi ad esempio.  Tanta la verdura da mangiare e non più di un frutto al giorno. Gli zuccheri devono essere eliminati e quando parliamo di pane e pasta vanno scelti integrali. Almeno 3 volte a settimana è previsto il consumo di pesce, preferendo quello ricco di Omega 3. Sarà concesso qualche grasso buono.

Da quello che leggiamo sopra è ovvio che non stiamo parlando di un vero e proprio digiuno. Infatti abbiamo detto che il nostro organismo verrà “ingannato” sotto questo punto di vista, perché verrà attivato un taglio drastico di calorie e di alimenti che influiscono solitamente sui livelli di insulina.

Tutti i benefici della Dieta Minima Digiuno

Questa dieta non ha solo lo scopo di farvi dimagrire, ma anche quello di agire su alcuni fattori molto importanti che riguardano il nostro organismo e di poterli “gestire”, come quello dell’invecchiamento precoce o per la prevenzione di patologie di varia origine.

La DMD vi porterà svariati benefici come:

  • benessere fisico generale del corpo;
  • rigenerazione e pulizia delle cellule del nostro organismo;
  • dimagrimento;
  • longevità poiché è stato riscontrato scientificamente che una buona nutrizione ed un regime come DMD aiuta a vivere meglio e più a lungo.

Una volta terminati i cinque giorni di regime in DMD si dovrà tornare alla normale dieta di tutti i giorni, ovviamente seguendo un’alimentazione sana, bevendo molta acqua e praticando regolare attività fisica.

Di seguito andremo capire per chi è indicata la Dieta Minima Digiuno.

Per chi è indicata la DMD?

Raccomando nuovamente il fatto di seguire questo regime alimentare previa controllo medico e che alcuni soggetti non possono eseguirla a priori (donne incinta e che allattano, chi soffre di disturbi alimentari e bambini).

La Dieta Minima Digiuno è indicata per chi pratica sport, anche a livello agonistico, aiutando a migliorare  le prestazioni. Questo proprio perché non si tratta di un vero digiuno, ma di un metodo che apporta comunque sostanze essenziali all’organismo. Inoltre per lo sportivo  sarà un valido aiuto per combattere lo stress ossidativo della muscolatura.

I contro della Dieta Minima Digiuno

Oltre ai benefici che può apportare questo regime alimentare, esistono anche delle controindicazioni alle quali fare attenzione.

Abbiamo capito che DMD deve essere seguita da persone adulte, sia uomini che donne, in buone salute e sempre sotto la supervisione di un medico. Quindi non è consigliata per bambini e adulti over 70. Inoltre valutate molto bene con il vostro medico se sia il caso di approcciare a questa dieta in presenza di patologie già esistenti o se seguite terapie farmacologiche.

Altre raccomandazioni molto importanti se scegliete di seguire Dieta Minima Digiuno sono queste:

  • bevete almeno 2 litri di acqua al giorno, dovete assicurare al corpo la giusta idratazione sempre, specialmente durante i 5 giorni di DMD;
  • evitate attività che richiedano un importante sforzo fisico durante i cinque giorni durante i quali svolgerete la dieta, state a riposo il più possibile.

Dieta Minima Digiuno: sì o no?

Studi clinici dimostrano che la DMD ha effetti significativi sul metabolismo e la longevità, oltre al fatto che sia utile per dimagrire.  Rimane comunque di grande importanza valutare molto bene se intraprendere o meno questa dieta, esaminando in primis il proprio stato di salute con l’affiancamento costante di un medico e il fatto di scegliere con estrema accuratezza la giusta tempistica di alternanza della DMD con l’alimentazione quotidiana.


Fonte foto: Bill Oxford on Unsplash