Sempre pensato chi corre o in generale chi partica una qualunque disciplina sportiva ha un marcia in più.

Carlotta (alias Running Charlotte) è una che va forte nella corsa come nella vita. La seguo da sempre, da quando correre i 42 kilometri di una maratona per me era ancora un miraggio.  Un esempio e una fonte di ispirazione e di carica quando l’ultima cosa che vorresti fare dopo una giornata di lavoro da PR è quella di mettere le scarpe da corsa e uscire a spararti come minimo una decina di kilometri.

Quando ho letto del suo ultimo progetto Le 100 Principesse di Torino, mi è venuto spontaneo approfondire, parlarne, scriverne.

Per correre bisogna stare bene, questa è la prima regola. E per raggiungere la perfetta forma servono tabelle di allenamento corrette, ma anche muscoli e tendini “in piena salute”. Prima di tutto, quindi, è necessario prevenire acciacchi e infortuni.

Le “100 Principesse di Torino”, che hanno iniziato a correre soltanto da qualche mese, sono curiose di sapere come arrivare all’appuntamento con la Maratona di Torino in programma il prossimo 4 novembre, nel migliore dei modi.

Team Marathon e RunningCharlotte, gli ideatori del progetto “Le 100 Principesse di Torino”, hanno così organizzato un quarto “allenamento” ad hoc, in cui le scarpette da corsa lasciano il posto alla prevenzione.

Le ragazze incontreranno nuovamente il dottor Gianluca Stesina, responsabile del reparto Medicina dello Sport del J Medical di Torino.

Il dottor Stesina, infatti, aveva aperto il primo allenamento collettivo delle Principesse lo scorso 9 giugno, spiegando l’importanza di raggiungere e/o mantenere la giusta condizione fisica per affrontare una corsa stando bene prima, durante e dopo.

L’appuntamento è per mercoledì 25 luglio 2018, alle 19.00, presso il J Medical, via Druento 153/56 a Torino. Sarà un incontro a tu per tu con il dottor Stesina per approfondire e chiarire i dubbi delle runner e comprendere i percorsi medico sportivi adatti a prevenire gli infortuni e preparare al meglio la staffetta de “Le 100 Principesse di Torino”.

Una volta terminato l’incontro, le 100 Principesse saranno accompagnate a visitare il J Medical, uno dei centri medici più all’avanguardia in Italia, punto di riferimento sanitario per gli sportivi agonisti, ma anche per i non professionisti, grazie a uno staff di oltre 150 specialisti e tecnologie di ultima generazione.

LE “100 PRINCIPESSE DI TORINO”, IL PROGETTO

Le “100 Principesse di Torino” è una corsa simbolica di 100 donne dentro i 42,195 chilometri della “Regina”, la Maratona di Torino. Una staffetta in cui le principesse, la maggior parte delle quali non ha mai corso prima, si passeranno il testimone per i 42 chilometri. Saranno 8 frazioni, sette delle quali misureranno 5 chilometri, mentre l’ultima sarà di 7.195 km.

Le aspiranti al trono non saranno lasciate da sole. Se per gli allenamenti collettivi a pensarci è Carlotta Montanera, a dare il ritmo e a portare le principesse al traguardo sarà Monja Trevisiol, tennista professionista, istruttrice di tennis e mamma, che correrà per intero la maratona.

L’iniziativa de “Le 100 Principesse di Torino” nasce da un’idea di RunningCharlotte, Carlotta Montanera all’anagrafe, in collaborazione con Team Marathon, società organizzatrice della 42,195 km del capoluogo piemontese.

Running Charlotte attraverso i suoi canali social, il suo blog e i suoi progetti cerca di trasmettere, con entusiasmo, la sua passione per il running.

«La corsa è divertimento, è fonte di benessere, non è soltanto fatica. Con “Le 100 Principesse di Torino” ho voluto creare un evento dentro l’evento. Sarà emozionante vederle prima migliorare allenamento dopo allenamento e poi correre la maratona, o meglio una parte.»

LE 100 PRINCIPESSE DI TORINO AIUTANO LA RICERCA SUL CANCRO

Il progetto de “Le 100 Principesse di Torino” è strettamente legato alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus. Con la Fondazione sono stati e si stanno organizzando alcuni incontri sull’importanza della prevenzione e della ricerca sulle malattie oncologiche e sempre alla Fondazione sarà devoluto parte del ricavato dalle iscrizioni delle “100 Principesse di Torino” alla Maratona.

COME DIVENTARE UNA PRINCIPESSA

Le aspiranti al trono sono già tante, ma c’è ancora qualche posto libero. Per diventare una delle 100 principesse di Torino è necessario però rispondere ad alcuni requisiti, come racconta RunningCharlotte: «Bisogna essere donne, mi scuso già per la discriminazione, ma in questa favola i principi aspettano al traguardo; essere in buona salute e poter praticare attività sportiva, quindi è necessario presentare un certificato per la pratica sportiva anche non agonistica; essere maggiorenni e ovviamente sentirsi principesse.»