Inquietante l’immagine di claim.lab per Mondosole (www.chiarasole.it): una bambina fatta a pezzi aleggia in uno spazio tutto nero. Perché tutto questo? In America è nato un prodotto in grado di bruciare le calorie! Niente colpi di testa… è tutto vero. Avete mai fatto caso a quante volte al giorno si parla di dieta e a quante in TV, soprattutto d’estate, mandano in onda cibi light prodigiosi? E avete mai fatto caso ai riferimenti religiosi che riempiono campagne pubblicitarie, ai simboli sacri e ai colori tendenti al bianco puro quasi mistico, ai nomi, perlopiù incomprensibili, che provengono da qualche meditazione trascendentale di qualche tribù vattelappesca?

Affascinante tutto ciò, ma andiamo più a fondo… Il suo nome è “Enviga“, una bevanda nata in America al tè verde, alla fragola o alla pesca piena di caffeina, ma povera di calorie, che accelera il metabolismo corporeo aumentando il battito cardiaco, la temperatura, la respirazione, la sudorazione. Insomma un prodotto che, anziché introdurre calorie, le brucia.

Senza andare troppo lontano anche Sephora ha lanciato un prodotto dalle potenziali proprietà: un rossetto all’estratto di “garcinia cambogiana“, una pianta tropicale, che inibirebbe l’assorbimento di zuccheri.

Insomma tutta questa attenzione all’immagine e questa caccia al cibo meno calorico mette in secondo piano il corpo, “quella cosa che un tempo ebbe così tanto successo e valore, che fu sede prediletta di emozioni e passioni. Dopo questo medioevo tecnologico e apatico, attendiamo con urgenza un rinascimento che riporti il corpo al suo posto naturale, lontano dalle fobie da contatto emotivo“. E.M.