Il Direttore Creativo di Gucci, Alessandro Michele, si lascia ispirare dall’iconica borsa Bamboo della Maison e propone una versione contemporanea presentando la nuova Gucci Bamboo 1947

borsa-gucci-bamboo-1947-disegnata-da-alessandro-michele

Nuova borsa Bamboo 1947 di Gucci: Alessandro Michele ridisegna un’icona

Nel 1947, nel pieno del periodo post-bellico italiano in cui le tradizionali materie prime non erano facilmente reperibili, il fondatore Guccio Gucci, con l’aiuto dei visionari artigiani fiorentini della Maison, decise di utilizzare il bambù, materiale leggero e durevole, per realizzare il manico di una borsa, dando così vita ad un emblema senza tempo. Nei decenni a seguire, la borsa Bamboo è diventata un’istituzione per le più famose attrici e personalità di Hollywood e per il jet set internazionale, consolidandosi in tutto il mondo come simbolo di innovazione.

Le borse Longchamp star della stagione: Brioche e Roseau

La nuova versione della borsa dal manico in bambù si distingue per le tracolle removibili in pelle e con nastro Web, che conferiscono un tocco contemporaneo all’elegante silhouette, proposta in varie dimensioni e in una palette di vivaci tonalità.

borsa-gucci-bamboo-1947-disegnata-da-alessandro-michele

Per celebrare questo importante lancio, Gucci ha chiesto a 9 artisti e fotografi internazionali di collaborare a un progetto digitale e di condividere la propria interpretazione della Gucci Bamboo 1947.

borsa-gucci-bamboo-1947-disegnata-da-alessandro-michele

Gli artisti e i fotografi che hanno partecipato all’iniziativa, sono: Maddalena Arcelloni, Lou Escobar, Katya Mayer, Theo Liu Xiangyu , Cho Gi-Seok e Suzanne Saroff, e gli artisti Nico Ito, Samson Bakare e Everett Glenn.