lego

Lego, il gioco conosciuto su scala mondiale, deve il suo nome ad un produttore di giocattoli danese che scelse di fondere le parole “legt godt”, che si traducono in “gioca bene”.

L’azienda produttrice venne fondata nel 1916 da Ole Kirk Christiansen e, a partire dal 1958, il Lego inizia ad assumere la forma a mattoncini che ancora oggi lo caratterizza.

Accanto alla linea Lego è presto nata anche la serie Duplo, dedicata ai più piccoli, formata da mattoncini più grandi, pensati per evitare che vengano erroneamente ingeriti dai bambini e per facilitare il gioco e la realizzazione delle costruzioni più fantasiose; i colori più diffusi dei mattoncini base sono rosso, giallo, blu, nero, bianco e grigio chiaro. Per vedere nuovi colori e forme bisognerà attendere gli anni ’90.

Da diversi anni, il marchio Lego è stato applicato, con grande successo, a film e videogiochi che hanno dato vita a LEGO Harry Potter, LEGO Indiana Jones, LEGO Pirati dei Caraibi, LEGO Star Wars, LEGO Batman, LEGO Signore degli Anelli.

Nata come fabbrica atta alla produzione di giochi in legno, tra la fine degli anni ’40 e i primi anni ’50, si diffuse l’utilizzo della plastica, che divenne il materiale su cui Lego scelse di fondare l’intera azienda.

Tra il 1961 e il 1962 Lego inizia ad inserire le prime ruote, innovazione tale da permettere la creazione dei primi mezzi di trasporto fatti di mattoncini, ancora attuali nel 2016!

Il successo e la fama di Lego portano alla creazione di Legoland, il parco interamente dedicato al mondo Lego (nato nel 1968) composto da città in miniatura tutta interamente realizzate con i mattoncini colorati. Il parco ottiene un grande successo di pubblico, tanto da essere ampliato negli anni, raggiungendo una grandezza di otto volte maggiore rispetto alla prima proposta: circa un milione di visitatori all’anno varcano l’ingresso di Legoland.

All’inizio degli anni ’80 la Lego istituì la Divisione Prodotti Educativi, nata con l’obiettivo di allargare le potenzialità educative dei giocattoli proposti, ancora oggi evidenti.