Distante Cashmere: un brand nuovo con un background importante… E’ assolutamente vero: Distante Cashmere nasce nel 2013. Dopo una sorta di collezione zero, che peraltro è stata subito ben accolta, di fatto siamo ad oggi alla seconda “vera” stagione. E la conferma di come la validità del progetto made in Florence si dimostri sempre più forte, oltre che stimolante per tutti noi. Ciò non sarebbe né vero né possibile se non potessimo contare su un’altra vicenda “in parallelo”, che vanta oltre cinquanta anni di storia: quella di Marielle, l’azienda anch’essa fiorentina che produce le nostre collezioni, fondata dalla madre di Andrea Distante, titolare del brand che porta il suo nome, o meglio il suo cognome, e di Marielle, la quale ha riversato nel quasi-neonato marchio un expertise davvero raro, italianissimo e consolidato nel tempo, tanto da essere richiesto, in fatto di produzione di capi in cashmere, da diverse tra le griffe italiane e internazionali protagoniste del lusso contemporaneo a livello planetario. Ora Distante Cashmere vive di vita sua, è entrato nell’età adulta, senza che il rapporto con la realtà di partenza si sia minimamente affievolito. Non potrebbe mai accadere una cosa del genere…

Come si può definire la stile Distante Cashmere? Pacato, calibrato, misurato ed insieme sofisticato, accurato, “alto”, nobile, per la tipologia materica, ma non soltanto per questo. Non ci sono stravaganze, bensì una ricerca costante nel tempo di novità, di stimoli inediti da offrire alla potenziale acquirente. Non ci sono sperimentalismi gratuiti, bensi una seria sperimentazione continua e consapevole, inscindibile da un amore ed una cura per il prodotto di sapore davvero artigianale. C’è, ed è determinante, la volontà di essere “di moda”, ma non quella di allinearsi obbligatoriamente alle tendenze e alle “mode” che arrivano per poi andarsene in fretta, senza lasciare traccia di sé …

E la donna Distante Cashmere? “Distante dai conformismi”… Giocando con le parole e facendo riferimento al cognome del titolare del marchio, si è deciso subito che questo divenisse il claim che definisce un po’ tutto il nostro progetto e dunque anche la “nostra” donna. Per spiegarsi meglio: la nostra è una donna che sa e vuole scegliere, tanto più in fatto di moda. E che davvero non si si fa “scegliere” da un marchio o da uno stile. Lo stile lo ha da sé e in sé, così come la capacità di orientarsi con grande indipendenza nell’infinità di proposte a cui può guardare. Sa che cosa è la qualità autentica, così come la raffinatezza ed il buon gusto. Sa capire il valore intrinseco del prodotto – del pregio del filato, per esempio, ma anche della raffinatezza di come viene trattato – e lo tesaurizza, lontana mille miglia dall’idea che un capo debba e possa vivere una stagione sola e che esso valga solo per l’etichetta che lo contrassegna. Non si fa “interpretare” dal capo, semmai è il contrario: è lei stessa con la sua identità, il suo gusto, le sue abitudini ed esigenze di vita – in una parola, con la sua intelligenza e il suo modo di essere – a fornire e modulare ulteriormente le valenze ed il glamour dei nostri outfit. In breve: a noi interessa una donna intelligente, sicura, libera, che vuole esprimere sé stessa grazie ciò che indossa e che sappia interpretarlo per come è lei, in base a ciò che lei vuole. Senza mai essere passiva, senza mai snaturarsi.

Quale è il posizionamento del Vostro brand e la Vostra attuale realtà di mercato Parliamo naturalmente di un prodotto alto e sofisticato, prestando però grande e costante attenzione anche al pricing, più interessante rispetto a quello dei nostri competitors, fatto salvo il valore, per noi sacro, della qualità della materia prima e dell’accuratezza delle lavorazioni. In termini di range di prezzi wholesale, riferendoci per esempio alla collezione Autunno/Inverno 2015-1016, si va dai 90/100 Euro del normale pull sotto-giacca ai poco più di 400/420 del cappotto più elaborato. E’ chiaro che la competitività ci ha aiutato, in un momento di acquisti cauti e ben ponderati, in un’affermazione decisamente buona in tempi decisamente brevi. Al di là dell’Italia, siamo già presenti in diversi Paesi dell’Unione Europea, in Svizzera, in Russia, in Cina, in Korea, nel Far East in generale.

Per quali ragioni una donna dovrebbe scegliere un capo in cashmere di un brand nuovo anziché quello di un marchio famoso? Quale è il plus del Vostro prodotto? Fermi restando la qualità e l’appeal indubbiamente sofisticato del prodotto, ritengo che la peculiarità dei nostri capi risieda in qualcosa che si può forse definire raffinata semplicità. In altre parole, vogliamo che i nostri capi valgano e vengano scelti per ciò che sono in realtà, non tanto per l’etichetta che portano: non vogliamo omologarci (“distante dai conformismi”…), tentiamo di offrire qualcosa che certamente di stagione in stagione si modula in proposte differenti, che ha un’identità sua ben precisa, ma che in definitiva esprime il meglio di sé quando viene preferito ad altri prodotti, come si è detto prima, per consapevolezza e per il desiderio di accentuare la “personalità” del capo attraverso la propria personalità.

Le collezioni Distante Cashmere: al di là del materiale, c’è un fil rouge stilistico ricorrente che le connota Sicuramente per un verso conta l’equilibro tra l’immediatezza e la linearità delle silhouette, così da poter vestire donne di età differenti dando loro la chance di “personalizzare” il capo che hanno scelto attraverso… se stesse, indossandolo e combinandolo come meglio credono e si sentono. Per l’altro verso, l’anima di Distante Cashmere vive nelle lavorazioni del filato, scelto nelle sue carature più pregiate. Possono cambiare di stagione in stagione, ovviamente, ma sono sempre accuratissime e particolari, non tanto per colpire, quanto unico, prezioso in termini di sostanza più che per l’etichetta che porta…

Le Vostre collezioni presentano sempre lavorazioni singolari ed accurate. Quanto conta in ciò l’apporto “artigianale” al prodotto Conta infinitamente, direi. Al di là del know how acquisito in oltre cinquanta anni dall’azienda che produce le nostre collezioni, va tenuto presente, come accennato sopra, un network di laboratori, che fanno capo a Marielle, diffusi tra Toscana, Emilia-Romagna, Umbria e Marche, gran parte dei quali lavora esclusivamente per noi. Non solo: ognuno di essi è spesso specializzato in una determinata lavorazione fruendo di macchine apposite. Lì davvero si respira l’artigianalità, italiana fino al midollo, ed un amore umano per il lavoro e per il prodotto che non ha tempo e che poi si individua senza difficoltà nello stile Distante Cashmere.

Progetti, prossime novità… Molti, si potrebbe dire, anche a fronte della nascita di Distante Srl, che fa capo ad Andrea Distante, società creata specificamente qualche mese fa per potenziare lo sviluppo del brand. Innanzitutto un’espansione ulteriore che vada a coprire mercati che ancora non presenziamo: l’area di lingua tedesca ed il Nord Europa, per esempio, così come il Regno Unito e gli Stati Uniti. Se parliamo di progetti già avviati su cui puntiamo molto c’è sicuramente la capsule Top Luxury Travel, nata con l’Autunno/Inverno 2015-16 e che ha già avuto un “sequel” con la Primavera/Estate 2016: dodici pezzi “facili” in totale – pensati, come è facile evincere dal nome, per chi viaggia con frequenza, per lavoro ma non solo, in cashmere ultralight e ultrapregiato – che compongono di fatto un intero guardaroba, perché possono essere combinati gli uni con gli altri con giochi di sovrapposizione che creano look sia per situazioni formali sia per momenti social. Il plus di questo progetto: insieme i dodici capi hanno un peso complessivo di 1,2 chilogrammi e possono essere contenuti tutti in una bag in raso tecnico appositamente studiata, appena più grande di una normale borsa da città. In concreto: si può viaggiare con un guardaroba completo portando con sé poco più di un chilo… Ma il progetto a cui teniamo maggiormente sta per decollare proprio ora: apre infatti il nuovo spazio Distante Cashmere, nel cuore di Firenze, in Via dell’Oriuolo, a pochi passi dal Duomo. Uno spazio di oltre 300 metri quadri molto particolare per la sua configurazione, situato in un edificio di grande pregio architettonico e monumentale, le cui parti più antiche risalgono al XIII secolo. Una location multifunzionale e multitasking, destinata ad ospitare il primo flagship store del brand, la show room, il quartier generale e l’ufficio stile. L’apertura è immediata: lo spazio si inaugura ufficialmente il 10 ottobre.