L’isola di Napoleone è un connubio di profumi e panorami unici, esattamente come amava ripetere quello che fu uno dei più grandi generali della storia. Allora come oggi, l’odore del mirto selvatico e del rosmarino inebriano chi visita l’isola, che i coloni greci chiamavano Kallíste, la più bella.

La Corsica non è una semplice isola: è un’opera d’arte!

La Corsica stupisce per la sua varietà ambientale e paesaggistica, offerta da un incredibile mix di spiagge incantevoli, catene montuose che si spingono fin sulle coste, laghi, vette altissime e calette mozzafiato. Dal punto di vista amministrativo, l’isola è divisa in due dipartimenti: l’Alta Corsica e la Corsica del Sud, che ospitano popolazioni diverse tra loro, sia per tradizioni che per temperamento. Se la parte settentrionale della Corsica ha subito l’influsso culturale italiano, evidente soprattutto nel dialetto, l’entroterra e il sud sono storicamente attraversati da sentimenti indipendentisti. Negli ultimi decenni, la vena ospitale del popolo corso ha fatto sì che il turismo diventasse la maggior fonte di sostentamento, più che evidente nell’abbondanza di strutture ricettive sparse in tutta l’isola. Cercare un campeggio in Corsica su homair.com è facilissimo, considerata la varietà dell’offerta!

Campeggiare in Corsica: consigli utili

La Corsica è la meta ideale per tutti coloro che desiderano una vacanza a contatto con la natura. Sull’isola è possibile alternare giornate tranquille su spiagge paradisiache a trekking nel fitto dei boschi o su creste di straordinaria bellezza. Sì, perché in Corsica mare e montagne si toccano, offrendo una miriade di alternative interessanti. Per sperimentare la bellezza offerta da quest’angolo di paradiso, il periodo migliore per partire è quello compreso tra inizio maggio (quando le montagne sono ancora cariche di neve e offrono un contrasto incredibile con l’azzurro del mare) e fine settembre. Come accennato, campeggi e aree sosta per camper e roulotte abbondano in tutta l’isola e alcuni di questi offrono plus interessantissimi, tra cui accesso diretto alla spiaggia, piscine e acquapark, attività outdoor e un’ampia scelta di sport acquatici.

Cosa vedere in Corsica: le spiagge

Iniziamo la rassegna dei luoghi imperdibili della Corsica partendo dal mare. Chi è alla ricerca di spiagge belle e accessibili, dovrebbe valutare la possibilità di raggiungere Portovecchio, situata nel sud-est dell’isola. Qui, tra Tamarriccio, Palombaggia e Santa Giulia, non si ha che l’imbarazzo della scelta. Il centro storico di Portovecchio, inoltre, è ricco di ristoranti e locali alla moda presso cui trascorrere serate piacevoli in compagnia degli amici o della propria dolce metà. Poco più a nord, sulla Côte des Nacres, sorge Solenzara, un villaggio dotato di un porticciolo davvero pittoresco. Qui sarà possibile oziare sulle spiagge di Canella e Scaffa Rossa, oppure organizzare una breve escursione in direzione delle cascate di Purcaraccia e Polischellu o degli aghi di Bavella. Sulla costa occidentale dell’isola figura un autentico capolavoro. Parliamo della Riserva Naturale di Scandola, raggiungibile esclusivamente via mare, per non infastidire le foche monache che popolano l’area.

Una natura incantevole

Capo Corso è la lunga penisola situata sull’estremità settentrionale della Corsica. Qui si alternano natura e borghi, raggiungibili percorrendo il lungo Sentiero dei Doganieri, capace di offrire panorami incredibili. Anche il sentiero GR20 tocca luoghi meravigliosi, tra cui la Cascata del Velo di Sposa, le celebri Cascades des Anglais, situate nei pressi di Col Vizzavona, e il Lago di Nino, che sorge nel bel mezzo dell’Altopiano Camputile, ad oltre 1.700 metri di quota. Da non perdere neanche la Cittadella di Corte, letteralmente aggrappata a uno sperone di roccia, in posizione sopraelevata rispetto al resto del paese. Chi giunge fin qui dovrebbe visitare anche la Chiesa dell’Annunciazione e il museo antropologico regionale, che ripercorre l’intera storia dell’isola.