Fra schiocchi di dita a tempo e scenari gotici, mostri terrificanti e usanze bislacche, la Famiglia Addams ha conquistato i cuori di molteplici generazioni con le proprie avventure. Dopo essere apparsi nei fumetti e in TV, in versione a cartoni ed in film sia con attori in carne ed ossa che animati, gli Addams sono da poco tornati sul piccolo schermo grazie alla serie Netflix Mercoledì (2022), diretta dal maestro Tim Burton.

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L’enorme successo dello show con protagoniste Jenna Ortega, Catherine Zeta Jones, Luz Guzmán e Gwendoline Christie ha ridestato la curiosità intorno a questa famiglia così magnificamente freak. Per questo abbiamo raccolto per voi alcuni aneddoti che probabilmente non conoscete sui personaggi della Famiglia Addams.

I personaggi della Famiglia Addams nascono da un fumetto

Creata da Charles Addams nel 1938, la Famiglia Addams è stata pensata come l’antitesi della famiglia nucleare tradizionale. Gli Addams rappresentano tutto ciò che qualsiasi altra famiglia troverebbe macabro e terrificante.

La loro prima apparizione risale a dei fumetti one-shot pubblicati da Addams sul giornale New Yorker. Il disegnatore in genere ritraeva la famiglia impegnata in normali faccende quotidiane, ma sempre con dei risvolti bizzarri. Ad esempio, Gomez poteva sembrare intento ad ascoltare la musica in salotto in maniera del tutto normale, finché non ci si rendeva conto che a cambiare il vinile sul giradischi erano delle mani smembrate.

I nomi dei membri della famiglia non compaiono mai nel fumetto originale. Fu solo nel 1964, con la trasmissione della prima serie TV incentrata sugli Addams, che il pubblico iniziò a conoscere i personaggi con i nomi che portano ancora oggi.

Il nome di Gomez avrebbe potuto essere molto diverso

Quando è arrivato il momento di adattare i fumetti in una serie televisiva, Charles Addams doveva decidere un nome per il patriarca della famiglia. Inizialmente l’idea era di chiamarlo Repelli, per richiamare il concetto di “repellente”. Gomez non era infatti inizialmente disegnato come un uomo convenzionalmente attraente. Nei fumetti era basso, aveva i denti storti, il mento sfuggente e uno strano naso. Ma ciò non gli impediva di manifestare in qualsiasi modo il suo amore per Morticia.

Charles Addams lasciò a John Astin, l’attore che avrebbe interpretato Gomez nella serie televisiva degli anni ’60, il compito di scegliere il nome definitivo del personaggio. Astin decise quindi di voler incarnare lo spirito del vero latin lover innamorato di sua moglie e scelse il nome Gomez, dando vita ai natali spagnoleggianti del personaggio.

L’origine del nome “Mercoledì”

Come Gomez e il resto del cast, anche Mercoledì ha ricevuto il suo nome quando è andato in onda per la prima volta lo show televisivo. Piuttosto che immaginare un nome normale per l’unica figlia femmina degli Addams, Charles Addams si è ispirato a una filastrocca chiamata “Monday’s Child” e nello specifico alla frase “Wednesday’s Child is Full of Woe “, tradotta in italiano come “Chi nasce di mercoledì è immensamente triste“. Nella nuova serie di Tim Burton, Morticia cita questa frase alla preside della scuola durante la visita della famiglia al campus di Nevermore.

Mano era all’inizio più di una mano

Nelle prime apparizioni fumettistiche di Mano, si immaginava che questo bizzarro personaggio fosse un aiutante in carne ed ossa di Gomez e non un arto distaccato dal corpo. Quando lo show televisivo vide la luce, Mano (Thing in inglese) fu però rappresentato come una mano in una scatola capace di interagire con il resto della famiglia, un dettaglio che rendeva la serie ulteriormente surreale. È infine con gli adattamenti cinematografici degli anni ’90 che Mano è divenuto in grado di muoversi come una specie di ragno, saltando e strisciando in maniera del tutto autonoma.

Arriva il Cugino Itt

Cugino Itt, reso a volte come “Cugino It” o “Cugino Coso” in italiano, è fra le creature più famose che circondano la Famiglia Addams. Il suo aspetto è quello di un cono ricoperto di lunghi capelli che cammina e si esprime a squittii comprensibili solo dai membri della famiglia.

Questo personaggio non è stato creato da Charles Addams, bensì da un produttore della serie televisiva negli anni ’60. Da allora è apparso in ogni adattamento della Famiglia Addams e nella serie Mercoledì viene svelato anche il suo vero nome: Ignatius.

Gli Addams sono stati la prima famiglia televisiva a possedere un computer in casa

Un paio d’anni dopo, Bruce Wayne avrebbe utilizzato il suo Bat-computer nella Bat-caverna, ma il primo PC visto in TV è stato l’UNIVAC della Famiglia Addams. Un marchingegno enorme e non esattamente un laptop, ma comunque prova di quanto gli Addams fossero in realtà perfettamente orientati verso il futuro.

La turbolenta storia fra Morticia e Angelica Huston

Quando si è prospettata l’ipotesi di realizzare dei film sugli Addams negli anni ’90, Angelica Huston ha da subito voluto per sé il ruolo di Morticia, della quale era sempre stata fan. Tuttavia non si aspettava di essere scelta, poiché nella sua mente era Cher ad essere perfetta per il ruolo. Alla fine, però, è stata proprio Huston ad interpretare l’iconica matriarca del clan Addams sia ne La Famiglia Addams (1991) che nel sequel La Famiglia Addams 2 (1993), entrambi diretti da Barry Sonnenfeld. L’impegno sul set non è stato però scevro da incidenti per l’attrice americana.

Nella sua autobiografia, Huston afferma che girare il film è stato “lungo e arduo”. Fu deciso infatti che gli occhi di Morticia avrebbero dovuto avere una peculiare forma all’insù e, per far sì che ciò accadesse, l’attrice doveva girare con del nastro adesivo attaccato alla parte posteriore della testa e incollato alle tempie. Questo stratagemma era però incredibilmente scomodo e le provocò eruzioni cutanea e mal di testa, allungando inoltre di molto le ore che Huston doveva passare quotidianamente in sala trucco.

Lurch avrebbe dovuto essere completamente muto

Anche se tutt’oggi non è molto loquace, il personaggio di Lurch avrebbe dovuto essere completamente muto secondo i produttori dello show televisivo. Ted Cassidy, l’attore che interpretava l’intramontabile maggiordomo, decise però di improvvisare la frase iconica “Chiamato?” (“You rang?” in inglese), e da quel momento anche Lurch ebbe una voce.