Uno studio condotto da Trainline mette in evidenza come viaggeranno gli italiani in treno. Nel corso dell’ultimo anno le prenotazioni per treni notturni sono aumentate del 85% e acquistando il biglietto per la tratta Milano-Roma con un anticipo di circa un mese, gli italiani hanno risparmiato il 45% rispetto al costo dello stesso biglietto il giorno della partenza.

GUARDA ANCHE: Skyscanner aiuta i viaggiatori. Ecco come risparmiare nei tuoi prossimi viaggi

Trainline è la piattaforma europea indipendente per la prenotazione dei biglietti dei treni e per il 2023 ha svolto un’indagine che ha fatto emergere il rapporto che gli italiani hanno con i treno e quanto i viaggi in treno siano importanti.

Uno dei motivi che spingono gli italiani a preferire il treno è legato al prezzo; acquistando con il giusto anticipo si può ottenere un risparmio di circa il 45% per la tratta Milano-Roma. Il 67% degli italiani afferma infatti di guardare al prezzo per la scelta del mezzo di trasporto da utilizzare per raggiungere la propria destinazione.

Gli italiani sono anche coloro che tendono a prenotare il biglietto del treno un po’ last minute rispetto per esempio a francesi, spagnoli e tedeschi: in media gli italiani prenotano circa 5 giorni prima della partenza, durante la fascia pomeridiana.

Scegliere il treno è anche una decisione che consente di ridurre l’impronta di carbonio e molti sono gli italiani che hanno affermato di preferire il treno all’auto per una questione di sostenibilità e di attenzione al pianeta.

“Sia i dati raccolti tramite l’indagine YouGov, sia i numeri della nostra piattaforma evidenziano l’apprezzamento che gli italiani nutrono nei confronti del treno. E non solo da un punto di vista puramente economico di risparmio, ma anche per quel che riguarda l’esperienza di viaggio in sé e la possibilità di spostarsi in maniera più responsabile nei confronti dell’ambiente” commenta Andrea Saviane, Country Manager di Trainline per l’Italia “Constatare come quasi tre quarti degli italiani sarebbe favorevole a una regolamentazione relativa alle tratte brevi in aereo, simile a quella francese, rende ancora più chiaro quanto l’aspetto ambientale sia un driver sempre più importante per le scelte di viaggio e sottolinea come il treno sia il vero protagonista di uno shift modale ormai necessario”.