Il body positivity è uno dei “trend” più cavalcato degli ultimi anni. Si parla prorpio di trend in quanto bene o male, sono molte se non tutte le aziende che hanno voluto inserirlo nella propria comunicazione.

I segreti del successo di Lookiero: intervista ai personal shopper della piattaforma

Pochi però hanno davvero colto l’essenza del body positivity a tutto tondo, puntando unicamente sulla possibilità concreta di vestire anche le taglie grandi.

Per body positivity, si intende invece la capacità nel sapere valorizzare ogni tipo di silhouette, qualunque essa sia, qualunque sia la sua forma. Che sia generosa e “tonda” o al contrario molto esile, che sia triangolo, ovale, o rettangolo.

Infatti una delle prime domande del questionario di Lookiero riguarda proprio la forma della silhouette.

Secondo un sondaggio condotto nei paesi europei è infatti emerso che:

  • L’88% delle donne cambierebbe qualcosa del proprio corpo.
  • Il 61% delle donne hanno rinunciato a intraprendere un’attività perché non si sentivano a loro agio con il proprio corpo.
  • Il 63% delle donne riconosce di essere troppo autocritica con sé stessa.
  • Un buon 60% delle intervistate fa abitualmente shopping online, e molte hanno dichiarato che la scelta è dettata dal sentirsi a disagio nel provare i vestiti in store e vedersi nello specchio del camerino

Lookiero_IT

Il progetto “#Womankind” di Lookiero punta quindi a far in modo che ogni donna dimostri più clemenza e gentilezza con sé stessa. Che impari ad amarsi così com’è, e che, al massimo, cerchi di enfatizzare i propri pregi anziché concentrarsi sui propri difetti.

Su questa scia, Lookiero ha proprio scelto di fare appello a testimonial “normali”. Donne dalla bella e forte personalità, donne tutte diverse, donne che potesser essere in qualche modo (e in vari modi) più vicini alle consumatrici.

Tra di loro, Sonia Peronaci, imprenditrice digitale e food influencer, Licia Fertz, vera guru di stile di 89 anni, Nicole Soria, la protagonista di Matrimonio a Prima Vista che ha subito episodi di body shaming durante la messa in onda della trasmisisone, ma ancora Marina di Guardo, scrittrice e mamma di Chiara Ferragni.

Lookiero_IT

Persone, donne, ambasciatrici che condivisono il messaggio di Lookiero e che a loro volta, invitano tutte le donna a fare gruppo, sostenersi e accettare nonché amare ogni parte e versione di sé stesse.

Un progetto, un movimento, che ha non solo dato vita ad un hashtag molto seguito sui social, ma anche ad un video che è un vero e proprio invito a tornare ad essere più gentili con sé stesse. Pillole di benessere e positività, di cui, abbiamo tutte sempre più bisogno.