Le mani rappresentano un vero e proprio biglietto da visita. E quando appaiono rovinate, spezzate o comunque, poco curate, offrono agli altri un’immagine sbagliata. Avere a che fare con unghie “imperfette” è purtroppo un fenomeno molto comune, ma quali sono le cause? La lista è lunga, e include l’impiego di cosmetici aggressivi, patologie cutanee, infezioni fungine e carenza di vitamine. Ecco per quale motivo, chi si dedica abitualmente a pulizie e riparazioni domestiche, al pari degli appassionati del bricolage, farebbe meglio a indossare dei guanti protettivi. Nelle prossime righe verranno forniti alcuni consigli per preservare la salute delle unghie.

Colla, gel e nastro adesivo per unghie: quando e come utilizzarli correttamente

Avere unghie da ammirare è il sogno di molte donne; e i numerosi prodotti dedicati a questa parte del corpo facilitano sicuramente il compito. La colla per unghie ad asciugatura rapida, ad esempio, permette di correggere unghie parzialmente spezzate. Non tutte le donne, però, sono in grado di applicarla in modo ottimale. Prima di iniziare a passare la colla sull’unghia, infatti, la superficie dovrebbe essere leggermente lucidata. Stendere due passate di colla porterà la fessura causata dal taglio a chiudersi. In questo modo verrà scongiurato il pericolo di rottura definitiva (evento che potrebbe accadere semplicemente “impigliando” l’unghia da qualche parte). Quando la colla risulterà completamente asciutta dare una passata con dello smalto trasparente. Contribuirà a renderle allo stesso tempo più forti e brillanti. Esistono alcuni casi in cui la colla, da sola, non è sufficiente a ristabilire l’unghia. Ciò accade quando l’unghia è talmente rotta da pendere dal suo letto ungueale. Come risolvere il problema? Ricorrendo a gel e nastro adesivo per unghie in seta. Iniziare sempre pulendo l’unghia, utilizzando dell’acetone per rimuovere lo smalto. Lucidare la superficie con una lima per eliminare qualsiasi traccia residua di smalto. Passare delicatamente uno strato di colla sulla porzione di unghia rotta, e uno strato di smalto gel quando sarà asciutta. Senza attendere la completa asciugatura dello smalto tagliare e attaccare un pezzetto di nastro adesivo per unghie. Qual è la sua utilità? Aggiungere uno strato protettivo ulteriore (agirà come una sorta di cerotto). Concludere il tutto con una leggera passata di lima e una seconda mano di smalto.

Unghia rotta: Perché non ripararla con tè o caffè?

Altro metodo che consente di riparare alla perfezione un’unghia, rotta magari nel tentativo di rimuovere residui di colla dopo un lavoretto con i bimbi, vede come protagonisti solamente:

  • una bustina di tè (oppure un filtro per caffè o della carta igienica)
  • colla per unghie
  • una pinzetta
  • una spatolina (o un bastoncino di legno d’arancio)

La bustina o il filtro agiranno come una toppa, sigillando la porzione di unghia rotta. Ritagliare dalla bustina una strisciolina, o un quadratino, adattando la dimensione alla zona di rottura (lasciando qualche millimetro in più). Applicare una singola goccia di colla per unghie servendosi della pinzetta, di una spatolina o del bastoncino per eliminare la quantità in eccesso. La pinzetta permetterà anche di prelevare la porzione della bustina, e di posizionarla con precisione sulla parte da riparare. Livellarla e verificare che non appaiano irregolarità. A quel punto applicare un’ulteriore goccia di colla, questa volta sul retro dell’unghia. Piegare il materiale verso l’interno perché avvolga l’unghia stessa, facendolo aderire perfettamente. Un ulteriore strato sottile di colla non farà che rendere più resistente la riparazione. Terminare l’intervento limando con la consueta delicatezza gli eventuali accumuli, non insistendo eccessivamente.

Rimedi della nonna per unghie invidiabili

Utili, nel caso di unghie rovinate o danneggiate, sono anche diversi rimedi della nonna. In presenza di unghie secche, o che tendono a sfaldarsi, è importante pensare a “nutrirle”. Un’idratazione ripetuta quotidianamente (meglio se di prima mattina) con dell’olio per unghie darà risultati straordinari. Sarà sufficiente qualche goccia, da lasciar cadere su unghie e cuticole mentre si lavano le mani, massaggiando. In questo modo, l’unghia verrà idratata e, al contempo, le sue parti sfaldate o secche saranno celate alla vista. Un’alternativa non meno efficace è basata sull’utilizzo di burro cacao. Nutriente è una mistura composta da olio di oliva e gocce di limone. Pollice verso, soprattutto per chi ha unghie visibilmente disidratate, all’impiego dell’acetone. Non farebbe altro che peggiorare la situazione.

Se le indicazioni fornite nelle precedenti righe sono utili per riparare e proteggere le unghie, è fondamentale seguire uno stile di vita equilibrato. Meglio ancora sarebbe adottare una dieta bilanciata. Al pari dei capelli, infatti, le unghie sono formate per la maggior parte da cheratina. In quanto tali possono fornire informazioni importanti sulla salute, rendendo evidenti situazioni di stress eccessivo o uno scarso apporto di nutrienti (vitamina B e calcio in primis).

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