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Il nuovo pneumatico chiodato di Pirelli, dedicato ai paesi nordici e alle condizioni di guida estreme, ha ispirato un nuovo segnatempo Roger Dubuis, l’Excalibur Pirelli ICE ZERO 2.

Debutta insieme al pneumatico di cui porta il nome, nel contesto del proving ground della P lunga a Flurheden, nella Lapponia svedese.

Il nuovo orologio, con la sua estetica sportiva e la famosa scheletratura, è dotato di doppio tourbillon volante scheletrato, una delle innovazioni più prestigiose dell’Alta Orologeria, ed è mosso dal Calibro RD105SQ, certificato Poinçon de Genève.

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L’Excalibur Pirelli ICE ZERO 2, in edizione limitata di otto esemplari, sorprende con il suo cinturino decorato con lo stesso motivo chiodato che caratterizza i pneumatici da cui trae ispirazione.

In acciaio sul nuovo orologio e in alluminio sui chiodati Pirelli, i chiodi rappresentano l’elemento caratterizzante di entrambi: per affrontare le condizioni estreme, tipiche dei paesi nordici, questo tipo di pneumatico è la soluzione più efficace per aggrapparsi anche su fondi ghiacciati dove la gomma non trova aderenza.

Infatti, per aumentare al massimo la sicurezza di guida nelle situazioni più difficili, il numero di chiodi sul battistrada dell’Ice Zero 2 è stato aumentato dai 130 della prima generazione ai 190 dell’attuale. E le piste, che la distribuzione dei chiodi crea, sono state l’ispirazione per il motivo sul cinturino di questa versione di Excalibur.

Come tutti i cinturini degli orologi in limited Edition Pirelli, anche l’Excalibur Pirelli ICE ZERO 2 viene caratterizzato da inserti di gomma provenienti dai pneumatici P Zero che hanno partecipato e vinto nelle principali competizioni motorsport dove Pirelli è fornitore unico.

Con questo nuovo modello di orologio, continua la partnership fra Pirelli e Roger Dubuis, nata nel 2017 e caratterizzata dall’esclusività, dalle capacità tecniche e dai materiali più innovativi, ma anche dalla particolare attenzione condivisa per l’estetica e per l’apertura di entrambe le aziende alla Ricerca e Sviluppo.

Fonte foto: Pirelli