Un’assicurazione sanitaria usa per la tua vacanza ti permette di partire per gli Stati Uniti mettendo da parte ogni preoccupazione: se anche dovessi incappare in qualche imprevisto, per te non ci sarebbero conseguenze economiche, visto che tutte le spese sarebbero coperte grazie alla polizza.

Come noto, negli Usa il sistema sanitario è a pagamento, e per di più caratterizzato da costi tutt’altro che modesti. Ciò vuol dire che per qualsiasi tipo di cura sei costretto a spendere: anche se si tratta di una situazione banale come la distorsione di una caviglia o una ferita ad un braccio. Si parla di centinaia ma anche migliaia di dollari: una cifra che rischia di trasformare il tuo viaggio in un salasso. Per impedire che ciò avvenga, ti basta l’assicurazione sanitaria, che ti garantisce 24 ore su 24 di assistenza e, in più, la copertura di tutte le spese mediche.

Guida alla scelta dell’assicurazione viaggio

L’assicurazione sanitaria Usa rientra nell’insieme delle garanzie che fanno parte di una polizza viaggio e che, ovviamente, possono estendersi anche ad altre tipologie di rischio, come per esempio la cancellazione di un volo o un ritardo dovuto a una coincidenza mancata, ma anche lo smarrimento dei bagagli, il furto dello smartphone o il prolungamento del viaggio per cause indipendenti dalla volontà del turista. Nel momento in cui sottoscrivi la polizza, non dimenticare di includere una copertura utile per il rimpatrio sanitario in aereo.

Tre tipologie di assicurazione

In base al tipo di viaggio che stai per affrontare, e a seconda di quanto durerà il tuo soggiorno, hai a disposizione diversi tipi di assicurazione. Molto dipende, ovviamente, dalle proposte delle varie compagnie, che in genere offrono soluzioni flessibili che includono l’assicurazione sanitaria Usa. Nel caso di soggiorni per lavoro per una durata complessiva di più di cento giorni in un anno hai a che fare con un premio da pagare abbastanza elevato, ma al tempo stesso sei coperto per qualunque genere di rischio, incluso il sostegno ai familiari che sono rimasti a casa.

Per un soggiorno di media durata, e cioè compreso tra le due settimane e i cento giorni, firmi per massimali abbastanza elevati: questo tipo di polizza è raccomandato non solo in previsione di viaggi lunghi, ma anche se stai andando negli Stati Uniti per motivi di lavoro o per studiare. Infine ci sono le soluzioni per le permanenze di breve durata, in genere non superiori alle due settimane: puoi usufruire delle garanzie più tradizionali, come per esempio l’anticipo di denaro o l’assistenza medica in caso di bisogno.

Quando devi sottoscrivere la polizza

Ovviamente la polizza sanitaria deve essere stipulata prima della partenza. Nel caso in cui tu porti a termine la prenotazione attraverso un’agenzia viaggi, è molto probabile che un pacchetto all inclusive includa anche una polizza con una compagnia convenzionata. Nulla ti vieta, comunque, di optare per soluzioni differenti, per esempio acquistando la polizza attraverso un comparatore online, che ti permette di individuare le tariffe più vantaggiose. A tal proposito, sono tante le variabili che incidono sui costi di un’assicurazione, a cominciare dal numero di coperture richieste. Anche la durata del soggiorno è uno dei parametri che vengono tenuti in considerazione.

Il prezzo di un’assicurazione

In linea di massima la polizza più basica può avere un costo compreso tra i 30 e i 70 euro a settimana, ma molto dipende dalla franchigia, dai massimali e dalla meta di destinazione. Ricordati di stipulare un’assicurazione anche se vuoi prenotare un’auto a noleggio: quasi sempre la polizza viene attivata in automatico insieme con il contratto di noleggio, ma accertatene prima di metterti in viaggio per evitare di circolare non essendo in regola.

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