Billy-Elliott

Declinata in tantissime sfumature, la danza è un’espressione emotiva capace di rappresentare il nostro essere, le nostre potenzialità e la nostra appartenenza ad un gruppo.

Sia essa intesa come veicolo sociale e culturale o come semplice sport e passatempo, la danza è la più pura e libera possibilità che ci è stata data per esprimere al meglio l’energia che abbiamo dentro di noi. Legati da questa comune qualità, danza e cinema si sposano perfettamente un connubio al servizio della bellezza che ha dato vita negli anni a veri e propri cult, amati sia dagli appassionati della danza che non. Quali sono i titoli che hanno riscontrato maggior successo di pubblico?

Date un’occhiata alla lista sottostante da cui prendere spunto per una delle vostre prossime serate cinema, ma attenzione al ritmo, rischia di coinvolgervi a tal punto da farvi alzare dal divano per trascinarvi a… Ballare!

Save the last dance
Un amore nato a tempo di hip hop e una serie di drammatici episodi sono gli elementi principali di questo film del 2001 diretto da Thomas Carter: Sara (Julia Stiles), una ragazza bianca, si trasferisce a Chicago per diventare una ballerina presso la Julliard School ma nel frattempo si iscrive nella scuola del suo nuovo quartiere frequentata principalmente da ragazzi di colore. Qui conosce Derek, ballerino di hip hop che le insegna i passi di questa danza moderna e soprattutto, ad amare.

Billy Elliot
E’ il film sulla danza per eccellenza, che ci insegna che niente e nessuno può ostacolare i nostri sogni se siamo abbastanza coraggiosi da inseguirli. Il film del 2000, scritto da Lee Hall e diretto da Stephen Daldry, è ispirato alla vera storia del ballerino Philip Mosley: ambientato negli anni ’80, il film vede come protagonista il giovane Billy Elliot (Jamie Bell), un giovane pugile che scopre in realtà di aver non solo una grande passione, ma anche un talento unico per la danza. Sarà proprio la determinazione nel voler diventare un ballerino professionista a portarlo ad affrontare la famiglia e i pregiudizi di un’intera società.

La febbre del sabato sera
Una vera e propria celebrazione della disco music anni ’70 alla quale nessuno può resistere! John Travolta con questo film del 1977 raggiunge la consacrazione internazionale e ci regala uno dei suoi ruoli più indimenticabili: Tony Manero è un diciannovenne spensierato amante della disco dance e delle uscite con gli amici. Una serie di eventi, e l’incontro con la ballerina Stephanie Mangano (Karen Lynn Gorney), lo portano tuttavia a comprendere la serietà della vita e la sua natura sfuggevole.

Shall we dance
“Shall We Dance?” è un film del 2004 di Peter Chelsom, ispirato alla pellicola giapponese del 1996 Vuoi ballare? – Shall We Dance?. Gli attori protagonisti sono Richard Gere, Jennifer Lopez e Susan Sarandon: John Clark è un uomo di successo che dalla vita ha ottenuto tutto; ciò nonostante, sente dentro di sé un certo desiderio di evadere dalla monotona routine che lo spinge a inscriversi alla scuola di danza della seducente Paulina. Con il tempo, John si accorge di essere veramente innamorato alla danza, a tal punto da decidere di partecipare a una competizione importante, ma non tanto quanto lo è della sua famiglia, e di sua moglie soprattutto.

Flashdance
Uno dei film sulla danza più conosciuti di sempre, datato 1983: Alex Owens (Jennifer Beals) lavora come operaia saldatrice di giorno e come ballerina in un locale notturno, coltivando il sogno di entrare all’Accademia di Danza di Pittsburgh. Una notte, nel locale dove si esibisce incontra Nick Hurley (Michael Nouri), suo capo in fabbrica. I due iniziano a frequentarsi e nel frattempo, Alex apprende di essere stata ammessa ad un’audizione dell’Accademia grazie ad una raccomandazione di Nick. Tra mille dubbi si presenta al provino dove si lancia in una trascinante, e ormai iconica, coreografia.

Saranno famosi (Fame)
Questo film del 1980, diretto da Alan Parker, segue le vicende di un gruppo di studenti negli anni di corso dell’istituto High School of Performing Arts di New York. Il film è suddiviso in capitoli, che corrispondono alle audizioni, al primo, al secondo, al terzo ed al quarto ed ultimo anno di corso e segue le vicende di diversi protagonisti ballerini. Vincitore del Premio Oscar per la Colonna Sonore nel 1981, presenta una storia coinvolgente ed entusiasmante che ha fatto sognare intere generazioni.

Il cigno nero
“Il cigno nero” è un film del 2010 diretto da Darren Aronofsky e interpretato da Natalie Portman (che per questa performance vinse l’Oscar alla miglior attrice), Mila Kunis e Vincent Cassel, e racconta la rivalità tra due ballerine di danza classica coinvolte nella produzione newyorkese de “Il lago dei cigni” nei ruoli rispettivamente del cigno nero e bianco: il film tratta temi importanti e drammatici, come la volontà di essere perfetti, l’instabilità emotiva, la rivalità e la morte. L’idea del film è venuta al regista dopo aver scoperto che il cigno nero e il cigno bianco vengono tradizionalmente interpretati dalla stessa ballerina.

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Dirty dancing
“Dirty Dancing – Balli proibiti” è un film del 1987 diretto da Emile Ardolino e interpretato da Patrick Swayze e Jennifer Grey. Nell’estate del 1963, la famiglia Houseman si reca in vacanza presso un villaggio turistico: la figlia minore Frances “Baby” Houseman, nel corso della sua vacanza conosce Johnny Castle, il maestro di ballo per gli ospiti dell’Hotel. Baby rimane affascinata e travolta dai ritmi del ballo e comincia a frequentarlo: una serie di eventi contrari al loro rapporto è però in agguato e rischia di rovinare tutto… Il brano portante della colonna sonora, “(I’ve Had) The Time of My Life”, vinse sia l’Oscar che il Golden Globe.

Step up
Il primo film di questa fortunata saga (arrivata a 5 titoli totali), è uscito nel 2006 e vede come protagonisti Channing Tatum, nei panni di Tyler Gage, e Jenna Dewan, che interpreta Nora Clark, ossia la coppia di protagonisti (che farà coppia anche nella vita reale fino al 2018). Grazie al ballo e alla musica, i due riusciranno a mettere da parte il passato e i problemi per concentrarsi su un’importante competizione e soprattutto, su ciò che più amano fare al mondo.

Footloose
Ren McCormack (Kevin Bacon), si trasferisce a Beaumont, un piccolo paese di provincia che ha bandito la musica rock, il ballo e tutto ciò che può corrompere la moralità della cittadina. Ren, con il suo aspetto ribelle, si fa tanti nemici ma riesce anche a conquistare la bella Ariel e successivamente il padre di lei, il reverendo Shaw, che gli concede l’autorizzazione per fare il ballo di fine anno nel magazzino fuori città dove Ren lavora. Libertà di scelta, drammi, amore, una colonna sonora coinvolgente e, ovviamente, il ballo, sono i temi principali di questo titolo storico.