Che amiate la cucina di una trattoria tipica, che preferiate uno street food veloce, che vogliate una cena tipicamente italiana o piuttosto una dai gusti internazionali, in questa lista troverete la soluzione per il binomio perfetto tra pancia piena e portafoglio… pure!

Osterie e Trattorie

Trippa
Sta avendo un grandissimo successo questa tipica trattoria, rassicurante, casalinga ma contemporanea che ha in un certo senso dato il via a Milano alla stagione delle neo-trattorie intelligenti e buone. Un menu in continua evoluzione, materia prima di qualità, piatti semplici ma perfetti. Naturalmente trovate la trippa in tutte le varianti (quella fritta va per la maggiore) e poi tanti legumi, pesce di lago, selvaggina, quinto quarto, fegato, erbe spontanee e verdure d’altri tempi. Ingredienti poveri per una cucina gustosa.
Dove? via Vasari 3 – trippamilano.it

Antica Hostaria della Lanterna
Un ambiente verace da trattoria di paese ma in pieno centro città, gestita da madre (in sala) e figlia (ai fornelli). Tutta la pasta che viene servita (gnocchi compresi) è fatta in casa, e poi specialità friulane come pasta e fagioli, jota (piatto triestino con fagioli), zuppa d’orzo, arrosti, brasati, musetto con brovada e gulash.
Dove? Via Mercalli 3 Quanto? Conto sui 20/25 euro

Trattoria del nuovo macello
Se volete i veri sapori della tipica Milano qui sarete accontentati e con grandissima qualità: mondeghili (tipiche polpettine della città lombarda), risotto alla milanese, cotoletta, cassoeula… . È una trattoria molto curata, il menù è ricercato, la materia prima eccellente e forse i prezzi non proprio da osteria ma ne vale sicuramente la pena.
Dove? via Lombroso 20 – trattoriadelnuovomacello.it 

Osteria della Stazione
Se vi trovate in zona Stazione Centrale e avete un’improvvisa voglia di cucina friulana, questa osteria è come una casa accogliente. Camino, divani in pelle, lavagna con menu del giorno… e un menu goloso: dal baccalà mantecato, allo speck e polenta, da piatti di pezzata rossa friulana alla coscia d’oca, dall’immancabile frico al risotto alle erbe spontanee. Il pane e i dolci sono fatti in casa.
Dove? via Popoli Uniti 26 – osteriadellastazione.it

Se invece vi viene voglia di Puglia l’ “Osteria della Pasta e Fagioli” è perfetta: orecchiette col sugo di carne di cavallo o di involtini o di castrato, caserecce coi ceci o coi cannellini, purè di fave con cicoria, orecchiette con le cime di rapa, aglio e acciughe, involtini e polpette al sugo e per concludere pasticciotto leccese. Uscirete pieni e con ancora più voglia di prima di andare in Puglia.
Dove? via Venini, 54 – osteriadellapastaefagioli.it

E se è sempre di mare che avete voglia, l’ “Osteria Via Prè” vi trasporterà in Liguria (anche se in realtà sarete sui navigli milanesi): torte salate, focacce e verdure ripiene, cima alla genovese, pansotti al sugo di noci e trenette al pesto, coniglio alla ligure, zuppetta di mare, fritto di paranza e la classica sacripantina.
Dove? via Casale, 4 – viapre.it

Street food

Friariè
Se dite salsiccia e friarielli e pizza fritta dite Friarié. Uno spazio allegro e colorato, ideale per un pasto veloce o per l’asporto, dove gustare polpettine in umido, timballo di alici, pasta al forno… (la pizza fritta costa 4 euro, gli altri piatti tutti tra i 6 e i 10 euro a porzione). Vino al calice, pane fatto in casa con lievito madre e da non perdere la selezione di panettoni del famoso pasticcere amalfitano Sal De Riso, tra cui il suo best seller: il panettone al limoncello. Irrinunciabile.
Dove? Piazzale Damiano Chiesa 2 (zona Sempione-FieraMilanoCity) – friarie.com

Mangiari di Strada
Da tornarci più volte. Gustoso al massimo, con un menu che cambia quasi ogni giorno tra panini col lampredotto, carne biologica bollita e grigliata, coda alla Vaccinara, Morzeddhu Catanzarese, fegato alla Veneziana, rognone al sugo di Arrosto e il SuperHamburger da 220 grammi. Gli interni sono minimali ed eleganti e il conto, di media, sui 25euro.
Dove? via Lorenteggio, 269 – mangiaridistrada.com 

Polleria Milano 2.0
Il locale è piccolo, ma luminoso e accogliente ed è una vera e propria mecca per gli amanti del pollo arrosto. Si può mangiare al tavolo oppure ordinarlo per portarlo a casa e gustarselo davanti a un film. Si può anche scegliere di assaggiare delizioso galletto alle erbe, o tandoori o in stile japan, spiedini, alette, polpette, patate, verdure grigliate. Le birre sono quelle del Birrificio Lambrate.
Dove? via Crema, 16 – facebook.com/polleriamilano2.0

Cucina italiana

MAM Milano Amore Mio
Bistrot vegetariano in cui si respira un’aria intima e familiare, fra una poltrona della nonna, una lampada retrò e un mobile antico. Il menù non c’è. O meglio cambia ogni giorno e con 20 euro vi porteranno un vassoio con quattro ciotoline di piatti tutti diversi con ingredienti selezionati biologici e anche un bicchiere di vino. Ottima la pasticceria di produzione propria, già pronta per colazione.
Dove? via Ludovico Muratori, 7

Ostello Madama
Nasce come ostello ma è anche ristorante e bar. Ideale per brunch, aperitivi e pranzi, si può gustare un menu che varia molto in base alla stagione e alle disponibilità del mercato. Gli hamburger costano 10 euro, i piatti variano dai 7 ai 15 euro e le torte fatte in casa non vanno oltre i 5 euro.
Dove? via Benaco, 1 (p.zle Lodi) – madamahostel.com/it

Mare Culturale Urbano – Cascina Torrette
Mare Culturale Urbano è una bella nuova realtà sociale degli ultimi anni di Milano: una cascina aperta con eventi, workshop e birreria con cucina. Cucina semplice con qualche tocco etnico. Con 25 euro prendete un antipasto, un primo o un secondo e anche un dolce.
Dove? Via Giuseppe Gabetti, 15

Miscusi
Qui la regola è semplice: si viene a mangiare se vi piace la pasta. Potete scegliere tra tre formati di quella secca – paccheri, spaghetti e tagliatelle (classici o integrali o di riso) – e tre alternative di pasta ripiena – ravioli, pansotti e tortelli. I condimenti cambiano stagionalmente, in base alla disponibilità e alla freschezza degli ingredienti.
Dove? via Pompeo Litta, 6

Cucina internazionale

GESTO
Piattini di tapas davvero buoni, per assaggiare un po’ di tutto senza sensi di colpa. Un ambiente un po’ caotico ma accogliente e sempre pieno di gente. Un invito alla socialità in tutti i sensi, in un luogo che offre cucina mediterranea fresca e curata, con prezzi onesti (un piattino costa dai 3 ai 5 euro).
Dove? Via Giuseppe Sirtori, 15 (p.ta Venezia)

Mao Hunan
Ristorante cinese che sta avendo molto successo nel quartiere in ascesa No.Lo. (Nord Loreto). Non si tratta del solito “All you can eat” ma piuttosto di una cucina regionale cinese ben precisa, quella dell’Hunan che si caratterizza per i sapori forti e soprattutto per il piccante – dim sum fatti a mano, zuppe di pesce piccantissime, frattaglie… –
Chi lo gestisce sono giovani ragazzi italo-cinesi che hanno messo in pratica la formula ideale di ogni ristorante: far spendere poco facendo mangiar bene.
Dove? via Porpora, 5

IMONE
Se il cinese vi ha stufato e non ne potete più di sushi e sashimi, vi consigliamo di provare la cucina coreana. Frequentato prevalentemente da coreani, Imone propone specialità tradizionali come il bibimbap (ciotola di riso, verdure, carne e uovo all’occhio di bue) o il kimchi (cavolo cinese, zenzero, aglio, cipolla e peperoncino). Quando vi verrà portato lo scontrino avrete la tentazione di chiedere il bis di tutto.
Dove? Via Emilio Cornalia, 16