Uno degli aspetti più delicati nei bambini è la loro pelle. Molto spesso, infatti, capita di vedere dei neonati con l’epidermide screpolata. I motivi possono essere molteplici, ma il principale risiede nella delicatezza della pelle del bambino, soprattutto durante le prime settimane di vita.

Gli strati che la compongono sono molto sottili e la rendono maggiormente permeabile all’acqua e, quindi, più propensa alla disidratazione. Inoltre, il ph del derma del bambino è meno acido e rende la pelle più soggetta ai batteri, causa poi di arrossamenti, dermatiti e secchezza.

Per fortuna, però, esistono dei metodi per prendersi cura della delicata pelle dei bebè, come l’utilizzo di una crema lenitiva per neonati, come quella offerta da Babygella. Ma procediamo con ordine.

Vediamo 6 diversi modi per prendersi cura della pelle screpolata dei bambini.

1. Evitare bagni troppo frequenti

Uno dei principali accorgimenti per potersi prendere cura adeguatamente della pelle di un bebè è evitare di fargli il bagno troppo spesso. I lavaggi troppo frequenti, infatti, tendono a rimuovere le sostanze naturali che nutrono e proteggono la pelle sottile del bambino.

Inoltre, i detergenti, che spesso si tendono ad utilizzare, sono molto aggressivi per l’epidermide delicata del bambino e finiscono per compromettere il naturale equilibrio del derma, causa principale di dermatiti, allergie e infezioni.

2. Indossare abiti in tessuti morbidi

Un altro degli aspetti che contribuisce a rendere la pelle del proprio bebè sana e morbida è l’abbigliamento. I vestitini entrano in diretto contatto con l’epidermide del bambino e, per tale ragione, è necessario scegliere tessuti delicati, morbidi e leggeri, come il cotone, il lino o la seta, evitando invece quelli sintetici.

In caso di coperture ulteriori, quindi di un abbigliamento da esterno, è sempre consigliato prediligere spugna, ciniglia e felpe di cotone, rispetto alla lana, in quanto permettono alla pelle di respirare meglio.

In questo senso, va anche considerato il fatto che i bambini hanno una temperatura corporea diversa rispetto agli adulti. Essi, infatti, tendono a soffrire molto più il caldo che il freddo, motivo per il quale è opportuno non vestirli troppo, per evitare un’eccessiva sudorazione che potrebbe andare a impattare sulla loro pelle.

3. Mantenere un ambiente umido

Anche l’ambiente circostante contribuisce a garantire una buona salute della pelle del bambino. È fondamentale, infatti, far vivere il bebè all’interno di un contesto sano, pulito, umido e con una temperatura equilibrata. L’eccessiva aridità atmosferica, difatti, potrebbe incidere negativamente sull’epidermide del bambino, rendendola disidratata e secca.

Un ambiente umido e con un’adeguata esposizione al sole, sia in inverno che in estate, secondo diversi studiosi, è ciò che permette al bambino di evitare di incorrere verso i comuni problemi legati alla pelle, derivanti, generalmente, da un ambiente troppo caldo e secco.

4. Evitare sbalzi di temperatura

Così come è fondamentale mantenere il bambino all’interno di un ambiente umido e non eccessivamente caldo e arido, per la cura della sua pelle, è altrettanto indispensabile mantenere una temperatura equilibrata, evitando sbalzi termici tra esterno e interno.

Questo perché la diversa condizione termica a cui il piccolo è sottoposto potrebbe causare una maggiore disidratazione della pelle, causando arrossamenti, prurito e desquamazioni, soprattutto in quelle parti del corpo che sono maggiormente esposte, come viso, mani e collo.

5. Consultare un pediatra se la pelle screpolata del neonato non migliora

In moltissimi casi, nonostante siano state prese tutte le precauzioni e gli accorgimenti utili a mantenere la pelle del proprio bambino in salute e morbida, ci si ritrova a dover lottare con un’epidermide screpolata e secca.

In queste occasioni, la soluzione migliore è quella di affidarsi ad un pediatra. Lo specialista, infatti, sarà sicuramente in grado di valutare personalmente la situazione e offrire la soluzione più adatta, in base a quelle che sono le problematiche presenti sulla pelle del bambino.

6. Mantenere la pelle del neonato idratata

Infine, e non per importanza, un altro accorgimento che i genitori possono prendere per curare e mantenere in salute la pelle del proprio bebè è quello di utilizzare prodotti delicati, in grado di mantenere il derma sempre ben idratato.

In tal senso, è fondamentale evitare l’utilizzo di quelli troppo aggressivi che contengono al loro interno profumi o ingredienti irritanti, che possono rendere la pelle del neonato vulnerabile e propensa a subire alterazioni.

La soluzione ideale, in questo caso, è quella di affidarsi sempre a prodotti specifici, delicati e di origine naturale, come quelli offerti da Babygella.

Grazie al loro Complesso Prebiotico, infatti, creme, oli e detergenti sono in grado di svolgere una funzione protettiva e lenitiva sulla pelle del bambino, mantenendola sempre ben idratata. Perfetti, quindi, per tutti i neonati che hanno una pelle delicata e sensibile.