Il celebre alpinista Hervè Barmasse diventa il nuovo ambassador per la sostenibilità e si pone come punto di riferimento per la diffusione di temi legati all’ambiente attraverso SCARPA, il brand italiano leader nella produzione di calzature da montagna.

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L’atleta valdostano collaborerà con SCARPA per lo sviluppo di nuovi prodotti, dando il suo contributo alla ricerca di soluzioni pensate appositamente per il mondo dell’alpinismo. Ma non solo, perché Hervè Barmasse sarà anche promotore di iniziative volte a diffondere i valori legati al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità, da sempre fulcro della filosofia di SCARPA.

HERVE’ BARMASSE

“La nostra azienda ha una significativa storia di collaborazioni con alcuni tra i più grandi esponenti dell’alpinismo mondiale – sottolinea il Presidente di SCARPA Sandro Parisottouomini straordinari, che con le loro gesta hanno scritto la storia dell’alpinismo, e che legano le loro imprese agli stessi valori in cui noi crediamo. Lavoriamo da tempo con Hervé Barmasse, con cui condividiamo l’immenso amore per la natura e una visione che sa coniugare tradizione e sguardo al futuro. Oggi, con il nuovo ruolo di Ambasciatore per la sostenibilità, questa partnership diventa ancora più profonda: si tratta di un passo avanti fondamentale che ci consentirà di lavorare insieme per sviluppare soluzioni ancor più all’avanguardia nel nostro settore a due anni dal lancio del Green Manifesto, documento programmatico con cui SCARPA ha messo nero su bianco l’impegno su questi temi”.

“Sostenibilità e innovazione rappresentano la sfida del futuro, un binomio imprescindibile per migliorare l’ambiente e la società in cui viviamo – dichiara Hervé Barmasse. L’obiettivo della collaborazione con SCARPA è creare dei prodotti che sposino le sfide dell’alpinismo del futuro, un alpinismo che, così come tutte le attività outdoor ha bisogno di ambasciatori creativi che alla performance sportiva sappiano unire un approccio pulito alla montagna. La natura e l’uomo vivono in simbiosi, la sostenibilità delle nostre azioni non è più un’opzione, un’alternativa possibile, ma un’esigenza collettiva e deve rappresentare l’unica strada percorribile”.