Che tu stia per accogliere un bebè in famiglia o che stia per trascorrere la prima stagione fredda con un piccolino, abbiamo qui per te l’elenco dei vestiti per neonato di cui non potrai fare a meno.

Tra tutine e capi outdoor, cappotti e maglieria, ecco qualche dritta per un guardaroba pratico e funzionale senza tralasciare lo stile.

Vestiti per neonato: cosa non può mai mancare nell’armadio?

Body: body a maniche corte, body a maniche lunghe, body con colletto, body con collo alto, body in caldo cotone.

Abbiamo già detto body? Sembra forse banale ma non lo è mai. Il body è il capo per eccellenza di cui non potrai fare a meno per un anno almeno (ma anche oltre). Prima di tutto perché aiuterà a mantenere il corpo dei più piccolini ad una corretta temperatura, senza temere i colpi d’aria sul pancino. Pratico, all’occorrenza, quando le temperature lo consentono, può anche diventare T-shirt o top, o semplicemente essere sfoggiato sotto felpe o cardigan in maglia.

Questo grazie ai modelli di body in cotone con colletto peter pan oppure con collo alto, pezzo ideale per l’inverno. Da non farsi scappare: i vestiti con body incorporato per le femmine.

Felpe e maglioni in abbondanza. Sì, perché i neonati, si sa, si sporcano molto, molto frequentemente. Dal latte alla pappa fino all’immancabile bava causata dall’arrivo dei primi dentini.

Ecco perché l’idea del body da sfoggiare come maglietta (anche sopra un altro body usato come indumento intimo) è sempre una buona idea. Basterà poi cambiare felpa o cardigan… et voilà!

Il trucco quando si sceglono i vestiti per neonato è creare un guardaroba fatto prevamentemente di capi mix and match. Tinte unite o disegni e stampe da poter abbinare insieme renderanno i continui possibili cambi molto più facili. Prevedere quindi una media di 4/5 maglie in tinta unita e altre 3/4 con disegni o stampe, idem per la parte di sotto.

Maglie a righe marinière: perché dovremmo usarle di più

Oltre alla parte chiaramente estetica, il motivo a righe (declinato in innumerevoli varianti colore) è l’ideale per quanto detto sopra: riesce ad abbinarsi in modo facile a stampe a quadri, a fiori, a pois e ovviamente alle tinte unite. Il peso del cotone è abbastanza spesso ma non troppo, rendendo la marinière un’alleato perfetto per ogni stagione.

  • Leggings e pantaloni in cotone: per i più piccolini sarà preferibile scegliere pantaloni morbidi e confortevoli. I più piccini, infatti, dormono per molte ore nell’arco della giornata, e se di notte indosseranno un comodo pigiama, di giorno sarà sicuramente meglio scegliere indumenti che facilitano il relax e non costringano i movimenti del corpo. Menzione speciale a pantaloni con apertura a pressione sotto il cavallo, dettaglio pratico per i tanti cambi di pannolino.
  • Tutine e pigiami: lo abbiamo detto prima, e di certo non è un segreto. I neonati dormono tanto, anche durante il giorno. Durante le prime settimane, infatti, nonostante potremmo aver voglia di sbizzarrirci con qualche baby look, è invece indicato vestirli con tutine comode e adatte alla stagione. Fortunatamente, brand come Petit Bateau che veste da sempre i più piccini hanno pensato a tutine e pigiami che non badano a dettagli e stampe deliziosi per appaggare anche l’occhio! Tra i modelli più ricercato, infatti, la tutina millerighe, oppure la versione con cuori all-over (declinata in vari modelli per vestire tutta la famiglia). Dal cotone più o meno caldo alla ciniglia, ritrova il pigiama perfetto per te, adatto alla stagione.
  • Capispalla per neonato: la parole d’ordine sarà ovviamente la praticità. Per i neonati, la scelta migliore sarà indubbiamente una tutina intera imbottita che possa tenere al caldo il bebè con maggiore sicurezza e praticità, senza dar nessun tipo di fastidio anche nel passeggino. Petit Bateau però, ha anche declinato la sua cerata iconica in versione baby, e in un’infinità di colori… impossibile resistere!
  • Cappellini e cuffiette: c’è un motivo se sulla lista fornita da ogni ospedale con tutto l’occorrente per i bebè viene menzionata la cuffietta o il cappellino, anche in pieno estate. Pochi lo sanno, ma i bebè disperdono tanto calore da testa e piedi. I neonati avendo ovviamente ancora pochi capelli (e spesso molto fini), diventa indispensabile un cappellino da mettere al bisogno, e ovviamente adatto alla stagione in corso (cotone leggerissimo per l’estate, più fesante o felpato d’inverno). Oltre al cappellino, vanno scelte calzini e babbucce o pantofoline adatte all’età e anche qui, alla stagione.
  • Sacco nanna senza se e senza ma: tra i vestiti per neonato più regalati in occasione di una nascita, ci sono miriadi di bavaglini, cappellini e pigiamini. Molti set per lettino o culla con moltissime copertine. Il sacco nanna sta piano piano entrando davvero (e di diritto) nella top ten degli articoli per l’infanzia, eppure, in Italia, non ha ancora raggiunto l’importanza che gli spetta. Accessorio sine qua non in Francia e in altri paesi europei, sta conquistando anche l’Italia. In realtà, si tratta di un pezzo fondamentale per una nanna in tutta sicurezza. I pediatri sono infatti unanimi: per ridurre il rischio di SIDS, il sacco nanna è l’unica alternativa sicura per far dormire il bebè.

Petit Bateau da sempre si ispira dalle sue stampe e disegni, lanciando ogni stagione nuove versioni del suo sacco nanna, proposto con peso e spessore diverso, anche qui, per adattarsi ovviamente alla stagione e alle temperature.

Vestiti per neonato: i dettagli che fanno la differenza.

Brand come Petit Bateau, molto attenti alle esigenze di piccoli e grandi, hanno capito una cosa fondamentale: non si può transigere su stampe e disegni che siano freschi, versatili ma allo stesso tempo sfiziosi e irresistibili. Talvolta anche pensati per creare look coordinati con fratelli e genitori.

Al di là dell’estetica (e il gusto francese di Petit Bateau è sicuramente un dettaglio importante e che rende il brand così tanto amato dal pubblico), è fondamentale garantire cura e qualità di tessuti e materiali. Il cotone rimane uno dei materiali prediligiati per i neonati, meglio ancora se biologico.

Tra i dettagli invece che faranno la differenza, i bottoni a pressione inseriti nei punti strategici per favorire il cambio del bambino, e l’introduzione di moltissime fantasie unisex, che rendono il “riciclo” di tutine e vestiti più facile con fratellini, cugini o amici.