Tra le diverse stanze che formano l’ambiente domestico, la camera da letto è certamente quella più intima e personale, destinata ad un uso ‘esclusivo’ e piuttosto limitato. Complici anche le contingenze legate alla pandemia, è aumentata in maniera esponenziale la necessità di avere a disposizione un angolo accogliente e rilassante tra le mura domestiche, dove poter riposare e ‘staccare la spina’. Per questo, candele profumate, tessuti morbidi, cuscini, tendaggi e scaffali per i propri libri preferiti saranno un ‘must’ nel 2022. Al contempo, una crescente attenzione viene dedicata all’arredo (soprattutto per quanto riguarda stili e materiali), rispetto al quale il prossimo anno sarà foriero di diverse novità.

Materiali e prodotti sostenibili

La sostenibilità è uno dei cardini delle nuove tendenze dell’interior design domestico, che coinvolge non solo la camera da letto ma anche gli altri ambienti della casa. Questo aspetto è particolarmente importante dal momento che, di norma, si trascorre quasi un terzo della propria giornata a letto; alcune ricerche di settore mostrano come gli utenti siano sempre più attenti alla sostenibilità quando si apprestano ad acquistare capi di biancheria per il letto. Questa tendenza, sempre più pronunciata, si traduce nella maggiore propensione ad optare per tessuti organici e naturali (al posto di quelli sintetici), nonché a preferire prodotti realizzati con materiali riciclati o fibre sostenibili come la canapa o il bambù.

La ricerca di una maggiore sostenibilità influenza l’acquisto non solo di lenzuola e federe ma anche dei copripiumini, un capo di biancheria indispensabile per proteggere i piumini imbottiti durante i periodi più freddi dell’anno ma utilizzabili anche per il resto dell’anno come lenzuoli. In commercio se ne trovano di ogni genere, diversi per foggia e materiali; si possono acquistare online oppure affidandosi ad un e-commerce specializzato come www.biancheria48.it, siano essi singoli, matrimoniali o destinati a letti per una piazza e mezza.

Colori caldi e intensi

Per l’arredo delle camere da letto, specie quelle matrimoniali, i colori neutri (bianco, grigio, beige e simili) restano delle opzioni evergreen. Di contro, nel 2022 le tonalità calde e accese godranno di una discreta popolarità; arancio, caramello, verde oliva (molto trendy anche per i bagni) e rosso borgogna troveranno molto più spazio all’interno delle camere da letto, così come i colori che rimandano alla natura, altra tendenza chiave del prossimo anno per quanto riguarda l’home decor. Questo tipo di tonalità potrà essere impiegato per realizzare pareti d’accento; in alternativa, può essere incluso nell’arredo mediante la tappezzeria o far parte delle finiture della stanza sotto forma di accessori o carta da parati.

Qualità e pattern decorativi

Nonostante la congiuntura economica non particolarmente favorevole, nel 2022 l’attenzione sarà rivolta anche – se non soprattutto – a prodotti di qualità. Pur essendo più costosi, riscuoteranno in maggiore successo in virtù della maggiore durevolezza, una prerogativa che si ricollega direttamente alla sostenibilità, altro pilastro dell’interior design delle camere da letto del futuro. Inoltre, non va sottovalutato un altro aspetto: accessori di qualità, specie per il letto, possono migliorare in modo significativo il riposo notturno, con risvolti benefici per la salute psicofisica di chi utilizza l’intero sistema letto.

Altro elemento di tendenza saranno i pattern decorativi, funzionali ad una spiccata personalizzazione dell’intero ambiente. Essendo un ambiente dalla connotazione marcatamente privata, si presta maggiormente ad ‘esperimenti’ in tal senso. I giovani, in particolare, non esitano ad utilizzare temi decorativi arditi e sgargianti, con fantasie e pattern geometrici di forte impatto. Le soluzioni più gettonate sono gli accoppiamenti “mix-and-match” tra la biancheria e i cuscini del letto oppure l’inserimento di un tappeto in stile moderno (i cosiddetti “graphic area rug”).

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