collant invenzione storia vera chi li ha inventati

Basta pensare che in inverno sono utilissimi per tenere calde le gambe soprattutto nelle giornate più fredde, ideali da indossare sotto i pantaloni o anche sotto una gonna o un vestitino, magari scegliendo i modelli con denari maggiori a seconda della nostra percezione di freddo, per chi non riesce proprio a rinunciare a questi indumenti.

I collant sono anche dei bellissimi accessori di seduzione, non si può negarlo. Una calza fina, magari con qualche stampa particolare, ma anche semplice

e di colore nero, scatena le fantasie erotiche di molti uomini. E su questo, la parte maschile dei nostri lettori, non può che dare un’unanime conferma.

Ma vi siete mai chiesti chi e perché ha inventato e messo sul mercato questo meraviglioso accessorio, che non passa mai di moda? Nel caso in cui non sapeste la risposta, ve lo spieghiamo noi.

Come tutte le migliori rivoluzioni sociali e stilistiche, anche per i collant dobbiamo fare un lungo passo indietro e tornare negli anni 50’. Ma sarebbe più giusto cominciare il nostro racconto, qualche decennio prima, al fine di capire bene l’evoluzione e la genesi di questo accessorio, quindi partiamo dagli anni 30’.

Proprio in questo decennio, venne scoperto da alcuni ricercatori americani della Du Pont un materiale sintetico e resistente: il nylon. Questo materiale si presentava decisamente più comodo e funzionale rispetto alla seta, fino ad allora utilizzata per le calze. Ma non di rado le calze di seta si rivelano fastidiose, poco aderenti alle gambe e anche antiestetiche.

Quando finalmente le calze in nylon vennero messe in commercio si registrò un boom di vendite tali da far terminare le scorte in pochissimo tempo. Un successo impressionante!
Con il passare del tempo, questo accessorio semplice e nel solo colore nude, venne rivalorizzato e “modernizzato” grazie ad Allan Gant che non solo mise sul mercato calze dal colore non solo “carne” ma anche nero, ma propose anche due diverse versioni di collant: in formato autoreggente e gambaletto.

Da quel momento in poi, le calze hanno conquistato il mondo dell’eleganza, dello stile e della moda. Sono diventati accessori essenziali, da mostrare sempre di più con gonne decisamente più corte, o con mini abitini da impreziosire con calze, che ad oggi si trovano in ogni colore, con diverse stampe e di ogni fattura (a rete, con diamantini e tanto altro ancora). Insomma dagli anni 50’ in poi la fama delle calze è sempre in ascesa. Un accessorio amato sin da subito dalle stelle di Hollywood e del cinema mondiale, sfoggiate con sicurezza e sensualità in quelle pellicole d’autore che hanno fatto la storia. Tra le stelle immortali che hanno fatto dei collant un’espressione di sensualità, come non menzionare le icone di stile Marilyn Monroe e Brigitte Bardot, che hanno ispirato e sono state mentori di tante attrici e modelle.

Avreste mai pensato che un accessorio così, semplice, fragile, che spesso “odiamo” perchè facilmente si sfila e si buca, poteva avere una storia così importante, tanto da condizionare i modelli di bellezza, stile e femminilità? Da non credere, eppure è proprio così.

Che dire allora, viva i collant!

Fonte foto: Khusen Rustamov da Pixabay 

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