film sulla libertà

Due ideali che hanno segnato la Storia, per i quali lottare, morire, da difendere in ogni contesto e con ogni mezzo.

Due ideali senza i quali, oggi, il nostro mondo sarebbe ben diverso. E, proprio nel loro nome, vi proponiamo una serie di film a tema da guardare per ricordarci della loro importanza e attualità; nonostante tendiamo a darli per scontati infatti, sono due valori fondamentali sulle quali si basa il concetto di civiltà stessa.

Film sulla libertà da vedere e rivedere

ROMA CITTÀ APERTA (1945)

Capolavoro del cinema neorealista, rappresenta il film per eccellenza incentrato sul periodo della Resistenza. Diretto da Roberto Rossellini e interpretato da Anna Magnani, Aldo Fabrizi e Marcello Pagliero, racconta il dramma supremo della popolazione italiana schiacciata dalla miseria e dal terrore mentre alcuni coraggiosi cercano, pagando con le loro vite, di liberare il paese dal giogo nazi-fascista. Alcune scene sono tutt’oggi considerate il simbolo di una tragedia che non possiamo, e non dobbiamo, dimenticare.

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LE ALI DELLA LIBERTÀ (1994)

Questa pietra miliare del cinema, diretta da Frank Darabont con Tim Robbins e Morgan Freeman, ci insegna che “La paura può tenerti prigioniero, la speranza può renderti libero”. La storia, ambientata nel 1946, segue il bancario del New England Andy Dufresne, condannato a un doppio ergastolo per l’omicidio della moglie. Mentre si trova in carcere, scopre che il direttore falsifica i libri contabili, intestando i conti a un fittizio Randall Stevens. Una volta evaso dalla prigione per mezzo di un tunnel, assume l’identità di Stevens, denuncia il direttore e inizia poi una nuova, e libera, vita in Messico.

BRAVEHEART – CUORE IMPAVIDO (1995)

Un colossal indimenticabile, che segue le vicende dell’eroe nazionale scozzese William Wallace (Mel Gibson) e della sua volontà di liberare la propria terra dall’oppressione inglese nel XIII secolo, durante il regno di Edoardo I. Colmo di rabbia per la morte del padre e l’assassinio della moglie, William si erge a capo della rivoluzione nel tentativo di ottenere l’indipendenza della Scozia e del suo popolo dal giogo degli inglesi.

IL PARTIGIANO JOHNNY (2000)

Tratto dal capolavoro di Beppe Fenoglio e diretto da Guido Chiesa, questo film dall’incredibile potenza espressiva vede Stefano Dionisi nei panni di Johnny, studente universitario che all’indomani dell’8 settembre 1943, diserta e ritorna nella sua Alba, dove si unisce ai primi nuclei della Resistenza. Quel che ci rimane è l’immagine di una Resistenza fatta di fame, paura, generosità e morte, ma dove la morale, che rappresenta il risveglio (e il sacrificio) di una nazione, è più forte di tutto.

SELMA – LA STRADA PER LA LIBERTÀ (2014)

Diretto da Ava DuVernay, il film narra delle famose marce da Selma (cittadina dell’Alabama) a Montgomery, che dal 1965 segnarono l’inizio della rivolta per i diritti civili negli Stati Uniti, e delle campagne di Martin Luther King (David Oyelowo) per garantire il diritto di voto ai neri contro una feroce opposizione bianca.

Fonte foto: Photo by Ahmet Yalçınkaya on Unsplash