Ben is Back recensione

Diretto da Peter Hedges (“Buon compleanno, Mr. Grape” e “About a boy – Un ragazzo”), “Ben is Back” mette in scena nell’arco di 24 ore, ambientate durante la Vigilia di Natale, un incontro con un retrogusto di scontro tra Holly (Julia Roberts) e suo figlio Ben (Lucas Hedges, candidato all’Oscar nel 2016 per “Manchester by the Sea”), un adolescente finito nel tunnel della droga e dello spaccio.

Ben è tornato, come dice il titolo, a sorpresa dopo aver trascorso 77 giorni in una clinica di recupero, ed è apparso in casa sotto gli occhi increduli della sua famiglia, composta da una sorella, dal nuovo marito di Holly e dai suoi due figli piccoli.

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Lo sguardo malinconico di Ben sembra innocuo, quasi a far da contrappunto all’agitazione e la preoccupazione che scatena nei suoi cari e in quella casa curata e ben arredata, tipica di una provincia borghese americana dove tutto sembra uscita da una cartolina: é evidente che la situazione sia più drammatica di quanto non sembri ma siccome é Natale, con il patto di stare sempre sotto la supervisione e l’attento controllo materno, Ben ha l’ok per restare a casa.

Da questo momento, Hedges mette in scena la ricostruzione di un complesso amore materno, sempre in bilico fra il sollievo per vedere il figlio apparentemente in salute e la paura che possa ricadere nella dipendenza: l’equilibrio che c’era in assenza di Ben rischia continuamente di saltare, e lo spettatore è così indotto a cercare disperatamente il motivo che ha portato tale famiglia allo sbaraglio. Per capire il quadro generale bisogna aspettare il colpo di scena, dato dal rapimento dell’amato cane Ponce: inizia così un viaggio nella notte durante il quale madre e figlio ripercorrono il passato, svelandone ogni retroscena.

Il cuore del film é la casa, ricca di ricordi sia positivi che non e popolata da una famiglia che cerca disperatamente di comportarsi come se niente fosse, come se si fosse semplicemente aggiunto un altro posto a tavola. Il film alterne fasi di empatia dello spettatore nei confronti di Ben e di ansia al pensiero della sua sorte, sempre mantenendo un occhio commosso verso il coraggio di mamma Holly, interpretata in modo credibile da una straordinaria Julia Roberts. “Ben is Back” dimostra che non sempre è possibile salvare un figlio dalla tossicodipendenza ma che è dovere di ogni genitore tentare fino alla fine e di non arrendersi mai, anche se questo significa ripartire spesso da capo.

fonte foto: locandine ufficiali