Metodi contraccettivi: quali sono i più affidabili e perché?

Il sesso è una componente fondamentale della tua vita e in quanto tale merita di essere vissuto serenamente, senza rischi, al sicuro da malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate.

Certo, saprai che il preservativo è l’unico metodo di protezione efficace contro le MST. Ma quando il rapporto sessuale è consumato all’interno di una relazione stabile, interviene l’esigenza di andare oltre.

Quanto ne sai di contraccezione?

Ma come si fa contraccezione? Quali sono i metodi contraccettivi più affidabili?

Dell’argomento, si è discusso nel corso dell’iniziativa “Donne e contraccezione: La consapevolezza è libertà” promossa, in Italia, da Bayer, azienda leader nella salute femminile.

A fare da portavoce è la Dottoressa Manuela Farris, specialista in ginecologia e ostetricia, medico specializzato in metodi contraccettivi, che offre quotidianamente consulenza a giovani donne e adolescenti in tema di malattie sessualmente trasmissibili e contraccezione consapevole e informata.

La World Health Organization rivela dati preoccupanti: in tutto il mondo, il 41 % delle gravidanze sono indesiderate, di queste il 50 % si conclude con una interruzione volontaria. La percentuale crollerebbe del 70% se si utilizzassero metodi contraccettivi affidabili.

I metodi contraccettivi più efficaci

Ed è proprio la Dottoressa Manuela Farris a confermare che i giovani non sono molto informati in tema di contraccezione.

I metodi anticoncezionali considerati più efficaci dalle nuove generazioni sono:

  • pillola (88%)
  • preservativo (93%)
  • pillola del giorno dopo (55%) – che di fatto non è un metodo contraccettivo!!!

La maggioranza dei metodi contraccettivi rimane loro sconosciuta.

Ma facciamo chiarezza. Nella tabella che segue (fornita da Bayer) puoi trovare i diversi metodi contraccettivi ormonali con informazioni sulla loro efficacia:

 

La consapevolezza è libertà

Debora Segalina, responsabile Marketing di prodotto nell’area Women’s Healthcare di Bayer, commenta:

L’informazione e la comunicazione sono, quindi, fondamentali in tema di contraccezione.