Purtroppo, però, spesso le case in cui abitiamo sono caratterizzate da cucine di dimensioni contenute e in questo caso è necessario giocare d’astuzia per fare in modo che i loro mobili, sia in termini di estetica che di praticità, non abbiano nulla da invidiare a quelli in evidenza sui media. La grandezza del vano che ospita la cucina è infatti importante, ma solo fino a un certo punto: ciò che conta davvero è il modo in cui si sfruttano tutti gli spazi e i volumi disponibili.

La chiave per raggiungere un risultato pienamente soddisfacente è rappresentata dalla progettazione personalizzata di cucine componibili di cui è specialista Snaidero, da oltre 70 anni leader nel panorama mobiliero italiano e specializzata nella realizzazione di vere e proprie “Cucine per la Vita”.

Studiando accuratamente la tipologia, le dimensioni e il posizionamento dei diversi elementi che compongono il mobilio, gli esperti di Snaidero creano ambientazioni belle da vedere e piacevoli da vivere e utilizzare nella vita di ogni giorno.

Anche negli ambienti di minore metratura, attraverso un’adeguata progettazione, si riuscirà ad esempio a configurare i mobili affinché vengano sfruttati anche gli angoli e gli spazi più piccoli, come quelli che si trovano sotto a una finestra o una caldaia, oppure l’intera altezza del vano, dal pavimento fino al soffitto.

Inoltre, sarà possibile fare in modo che l’arredo della cucina sia perfettamente pratico ed ergonomico, ovvero favorisca le attività legate alla preparazione dei cibi: il modo migliore per farlo è disponendo lavello, fornelli e frigorifero in maniera equidistante, formando così il “triangolo di lavoro” che sin dagli anni Cinquanta viene apprezzato a livello progettuale.

Una cucina ergonomica Snaidero è, naturalmente, anche una cucina contraddistinta dalla presenza di mobili facilmente apribili e accessibili, dove è semplice raggiungere gli oggetti collocati all’interno. Ma non solo: nel catalogo sono ampiamente rappresentate le soluzioni per il contenimento che permettono di organizzare al meglio cassetti, armadietti e non solo, per dire addio al disordine e dare il benvenuto allo sfruttamento razionale dello spazio.

Parafrasando una vecchia pubblicità, possiamo concludere che “non serve una cucina grande, ma una grande cucina”… Snaidero, ovviamente!

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