Nulla di veramente nuovo. Negli anni settanta erano le femministe a volerci liberare dal reggiseno. Per un motivo tutt’altro che frivolo. Libertà dalle costrizioni, uguaglianza tra uomo e donna, abbandono di un simbolo prettamente femminile e costringente.

All’epoca una donna senza reggiseno non era certo da vedere di buon occhio. Tale ostentazione di una femminilità prorompente era da vedersi come una vera e propria provocazione.

Oggi? Le motivazioni sono altre. Libertà, certo. Ma libertà di movimento, leggerezza. Nonché un’affermata voglia di sensualità. Le star ne vanno pazze.

Dalla nuova fiamma di Vincent Cassel fino a Gigi e Bella Hadid, tutte hanno detto addio al reggiseno, come ha già fatto spesso prima di loro anche la top model Kate Moss, certo avantaggiata da un seno piccolo e quindi discreto.

Gigi Hadid

Volgare? Dipende come. Una cosa certa: tra il reggiseno con bretelle di silicone a vista e il non reggiseno, optate senza esitare per la seconda!

Stesso discorso per le scollature sulla schiena. Il reggiseno a vista può anche avere il suo perché ma solo se studiato appositamente.

Sì quindi al reggiseno a contrasto (nero sotto alla t-shirt bianca), no invece a quello che non si dovrebbe vedere ma si vede lo stesso.

Jennifer Aniston

Inutile precisare che qesta “nuova tendenza” è da prediliggere se si ha un seno piuttosto contenuto. Dopo la terza abbondante insomma… meglio evitare, e soprattutto, meglio controllare la “gravità” della situazione pettorale…

Un trend adorato dalle mamme che allattano, anche se a loro, purtroppo è chiaramente sconsigliato…

Vestirsi senza reggiseno è volgare?

No! Come per ogni tendenza tutto dipende dalla consapevolezza di se stessi e di come si indossa il tutto. Magari ecco, un make-up nude e i capelli lasciati sciolti “al naturale” sarebbero ovviamente graditi.

Rihanna

Stessa cosa per l’ampiezza dei vestiti indossati. Specialmente se si tratta di un materiale leggerissimo, sarà meglio scegliere una vestibilità un po’ larga piuttosto che aderentissima. Il risultato non deve essere quello di un concorso di maglietta bagnata! Ça va sans dire…