Massimiliano Rosolino

Liquido: Zygmunt Bauman, sociologo e filosofo, ha descritto così il tempo in cui viviamo, dove tutto si trasforma e cambia, dall’amore (Amore Liquido è libro non nuovo ma sempre consigliabilissimo, di una lucidità inquietante) al lavoro, alla vita tutta.

L’abbiamo presa larga ma non potevamo resistere ad avvicinare l’idea della fluidità delle forme della vita alla biografia di Massimiliano Rosolino, che ha guidato il risorgimento del nuoto italiano a cavallo del millennio ed è stato portabandiera dell’Italia ai giochi di Sidney, è diventato con la stessa leggerezza ballerino televisivo per ‘Ballando con le Stelle’, concorrente e vincitore di ‘Pechino Express – Operazione Bangkok’ nel 2013, in coppia con Marco Maddaloni, ospite in tante trasmissioni televisive sempre con il sorriso di chi ha voglia di stare bene e di far star bene. Semplicemente.

Di sicuro la napoletanità è l’asso nella manica, di sicuro la prontezza di spirito è portato innato di quell’intelligenza che si accompagna alla pazienza e alla disciplina delle infinite ore di allenamento in piscina. Gli abbiamo rubato qualche minuto per capire quanta serenità e serietà ci siano davvero dietro a quel sorriso e ne abbiamo trovate ancora più del previsto. Non serve dire molto quando si ha chiaro cosa è importante.

Massimiliano Rosolino
Massimiliano Rosolino

Sei passato attraverso tante esperienze: dai massimi livelli del nuoto, a Ballando Con le Stelle, a Pechino Express, sempre col sorriso che tutti conosciamo. Quanto contano l’allegria e il divertimento nella tua vita? “Allegria e divertimento sono fondamentali: ho imparato che anche dalle cose più difficili possiamo trarre benefici perché ci rendono più forti. Del resto, l’impegno e il sacrificio sono alla base di tutti i risultati più importanti, sono alla base dei risultati che ci danno più soddisfazione e che ci rendono più felici: c’è un collegamento diretto fra la fatica e la gioia”.

Sei l’atleta più medagliato della storia del nuoto italiano (ben 60 medaglie), ma hai vinto anche Pechino Express in tutt’altra veste. Quanto conta vincere per te? Se si è agonisti lo si è sempre? “Le medaglie in piscina e ‘Pechino Express’ sono vittorie completamente diverse perché diversa è la strada con cui le raggiungi. Quando sei un atleta, vincere è il tuo mestiere, il tuo obiettivo e vuoi sempre migliorare, spostare i tuoi limiti più in là. Partecipare a ‘Pechino Express’ è stato un gioco. Certo, una volta che stai giocando, tanto vale fare di tutto per vincere!”

Parliamo del tuo sport. Quanta energia regala il nuoto e quanta ne toglie? “Quando vivi una cosa con così tanta passione, come è stato per me con il nuoto, ti diverti, conosci le regole e l’energia te la moltiplica, non ti toglie nulla”.

Massimiliano Rosolino - Italia
Massimiliano Rosolino – Italia

Come è oggi il nuoto, dal tuo punto di vista? Cosa è cambiato, se è cambiato qualcosa? “L’amore per il nuoto deve rimanere lo stesso, anno dopo anno, perché è l’amore che ti permette di fare i sacrifici necessari per migliorare sempre. Bisogna crederci fino alla fine anche nei momenti duri, sempre, e questa è una cosa che non cambierà mai. Quello che è cambiato in questi anni è che si ha sempre più paura di sbagliare, ma è un dato generale, non riguarda solo il nuoto”.

E ora torniamo alla televisione. È davvero un altro mondo rispetto al nuoto professionistico o quello che hai imparato in piscina continua a esserti utile? “Il fatto di essere uno sportivo e un nuotatore mi aiuta in tutte le cose che faccio perchè la determinazione e la capacità di rialzarti e di farti toccare solo dalle energie positive aiutano in tutte le cose della vita”.

Ora stai lavorando a Ninja Warrior su canale 9. Tu che hai vissuto la prima serata RAI, cosa ne pensi dei nuovi format e linguaggi televisivi che stanno crescendo, come questo tuo attuale progetto? “Mi piace l’idea di portare in televisione programmi sportivi di tanti tipi diversi e che riguardino tanti sport. Siamo tutti almeno un po’ sportivi in fondo! Ninja Warriors è l’ultima frontiera della forma fisica essendo un mix di fitness, wellness, arti marziali, arrampicata, parkour, kalistenics: un mondo da scoprire dove non si dà mai nulla per scontato”.