Stesso discorso per Jackie Kennedy-Onassis, che invece chiese una penna da abbinare al proprio accendino personalizzato.

L'accendino di Jackie Kennedy

La penna abbinata all’accendino di Jackie Kennedy

Nel corso del suo 140esimo compleanno, l’azienda decide di tornare alle origini, rendendo omaggio all’inizio della sua storia. Così, ecco che tornano in auge le borse della Maison. In particolare, quelle dedicate a due mostri sacri: Audrey Hepburn e Humphrey Bogart, due clienti diventati ambasciatori con collezioni create appositamente per loro rispettivamente nel 1954 e nel 1947.

La collezione dedicata a Audrey Hepburn

La collezione dedicata a Audrey Hepburn

Oggi queste due borse, la Riviera e la Bogie Bag, tornano, riprodotte all’identico modo, ma reinterpretate per sposare anche il trend moderno. Ovviamente, arricchite con una linea di penne e accendini in pendant per ognuna.

Audrey Hepburn e l'originale Rivierabag

Audrey Hepburn e l’originale Riviera bag

Un cerchio che si chiude, o meglio un ritorno alle origini, a due dei tanti momenti che hanno costruito la storia e la fama di S.T. Dupont, lasciando lo spazio ad un futuro roseo, ad altre possibile nuove reinterpretazioni dei tanti momenti salienti, di questa azienda che da una piccola fabbrica di accessori, ha saputo creare un impero. E.L.

Humphrey Bogart e l'originale Bogie bag

Humphrey Bogart e l’originale Bogie bag

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Abbiamo incontrato Sophie Graczyk, Responsabile Commerciale Italia di S.T. Dupont. Ecco l’intervista: