Ultimo film in concorso: “The Source” (“La Source des Femmes“) del regista Radu Mihaileanu. Un film choc, che fa riflettere e provoca, e pertanto perfettamente in linea con il clima attuale dove regnano le rivolte nel mondo arabo. Un film che mette appunto, pur essendo muto, una vera rivoluzione, condotta però questa volta dalle donne. La vera protagonista è la condizione della donna nell’Islam. Infatti mentre loro vanno a prendere l’acqua alla sorgente, su sentieri difficoltosi, sotto il sole, sudando e soffrendo, sbucciandosi le mani, gli uomini invece si “impigriscono” al bar.

Così, dopo l’ennesimo aborto provocato da una caduta, decidono di fare lo sciopero del sesso. Una “botta” difficile da digerire per i figli dell’Islam che reagiscono troppo spesso con urla e perfino violenza. Tra i protagonisti, Leila Bekhti, Hiam Abass, Saleh Bakri, Mohamed Majd e la bella e giovane Hafsia Herzi, diventata famosa proprio a Cannes con “La graine et le Mulet” (“Cous Cous“), che vive quest’anno una bella favola cinematografica.

Se nel film “L’Apollonide” recita la parte di una prostituta, qui invece veste i panni di una giovane vergine che sogna un marito decente. Ecco le foto del photocall e del red carpet. Che sia per il photocall o per il red carpet, l’attrice Hafsia Herzi è splendida truccata da Dior, soprattutto sul red carpet con una abito di raso color pesca.

In Dior anche il regista Radu Mihaileanu, e Saleh Bakri, attore nel film. Sul red carpet in Dior anche Daria Strokous. Truccate da Dior anche Elena Lyadova e Elodie Bouchez. E.L.