A cura di Fulvio Aniello

Questo mese abbiamo incontrato due assolute guru del mondo della moda. Stiamo parlando di Donatella Zini e del suo braccio destro Monica Balzan. Una vita nella comunicazione per entrambe con esperienze nelle più importanti e storiche agenzie di comunicazione del settore. Faremo con loro un percorso, lungo le loro esperienze, nella definizione di P.R., quello che oggi è un vero e proprio mestiere, ma che un tempo veniva considerato poco o niente. Grazie a persone come Donatella e Monica, troviamo oggi sulle pagine pubblicitarie nomi della moda un tempo sconosciuti e aziende del settore manifatturiero hanno potuto sviluppare il loro business a 360°.

 

 

Dontella Zini e Monica Balzan – Studio Zini

Ciao Donatella, parlaci un po’ delle tue esperienze professionali fino alla fondazione della tua agenzia di comunicazione. Mi viene da ridere , perché il primo pensiero che ha preso forma nella mia  testa per rispondere a questa tua domanda è stato: ai miei tempi…… e mi sono subito sentita “antica”, brrrr che spavento. In realtà però è proprio così, ai miei tempi le P.R., dette anche le signore della moda, si occupavano di reclutare brave ragazze di buona famiglia per fare da hostess alle sfilate. Il nostro compito era  quello di accompagnare al loro posto le giornaliste. Ho cominciato così, iscritta a giurisprudenza accompagnavo giornaliste a sedere, mi piaceva un sacco e quando venni richiamata per un piccolo lavoro in ufficio accolsi subito l’opportunità con entusiasmo. Alberta Ferretti, Sanlorenzo, Les Copains, Soprani, Gucci, Pierre Balmain, Brums, Filatura di Crosa, Dupont, Ceps, Bjon Borg, Mimmina, Preppy Girl… organizzare campagne fotografiche, sfilate, seguire l’ufficio stampa, l’opportunità di imparare un mestiere lavorando per quelli che erano straordinari gruppi in crescita o gia affermati, la fortuna di conoscere e lavorare con Gianpaolo Barbieri, Fabrizio Ferri, Giovanni Gastel, scegliere foto e farle lavorare da un allora giovanissimo e già geniale Luca Stoppini, crescere con giornaliste come Sciascia Gambaccini, Ariela Goggi, Silvia Motta, Michela Gattermayer, e avere al mio matrimonio Alfredo Albertone che mi faceva le foto con lo styling di Letizia Schatzinger… quando si dice che l’esperienza insegna e che è guardando e affiancando il bello che si impara, penso di essere stata molto fortunata. 9 anni di formazione in 2 agenzie e poi l’apertura del mio studio nel 1992.

 

Studio Zini

Monica, possiamo definirti il braccio destro di Donatella. Come vi siete incontrate e che esperienze hai avuto nel mondo della moda? Io e Donatella ci siamo conosciute grazie ad un’amica come giornalista. Lei stava cercando una responsabile ufficio stampa ed io ero alla ricerca, dopo 20 anni di lavoro in questo settore, di un ambiente che fosse  professionale ma soprattutto umano.. e ho trovato lei! Cosa ci unisce? Forse il modo di vedere il nostro lavoro, infatti per entrambe essere P.R. significa lavorare duramente e seguire al meglio i nostri clienti, ma nel tempo libero siamo anche due mamme con una vita che grazie al cielo non è fatta solo di pubbliche relazioni.  Siamo il volto informale delle P.R.. Come ti dicevo ho iniziato per caso ormai piu di 20 anni fa, uno zio giornalista mi presentò una P.R. che stava cercando un’assistente, da li un lungo cammino. Sono sempre stata un po’ zingara, le nuove avventure mi hanno sempre attratto, ho lavorato come responsabile ufficio stampa per anni in agenzie come quelle di Ricky Cortesi e Luisella Giraudo, seguendo brand quali Gruppo Miroglio Tessile, Carlo Pignatelli, Mandarina Duck, Strenesse, Ferrari ed e molti altri, ma anche interna a grandi maison di moda come Dolce & Gabbana e Antonio Fusco.

Monica, tu ti occupi dell’ufficio stampa e risolvi tutte le problematiche quotidiane relative alle richieste di prodotto, etc.. Raccontaci una giornata tipo in Studio Zini. Per prima cosa vorrei sottolineare che P.R. significa lavoro. Ci sono persone che sono convinte che il nostro mondo sia fatto di sfilate, eventi mondani e vestiti eleganti… invece i vestiti devono uscire e gli eventi bisogna organizzarli. Piani di comunicazione, organizzazione di eventi, richieste redazionali e comunicati stampa, non ho tempo per annoiarmi.