Un successo per la città di Arezzo, per il comparto orafo locale e non solo. Il terzo giorno di manifestazione conferma la grande partecipazione di visitatori e la soddisfazione di operatori, buyers internazionali e organizzatori, primo fra tutti Arezzo Fiere e Congressi.

Un messaggio univoco quello che si coglie nelle conversazioni multilingue tra gli stand: la la creatività made in Italy è viva e vegeta nonostante la crisi ed è l’arma vincente con cui affrontare con ottimismo il futuro.

Siamo soddisfatti per come si sta svolgendo OroArezzo – conferma Giovanni Tricca, Presidente di Arezzo Fiere e Congressi – ma soprattutto siamo contenti di poter constatare sul campo che la nuova strategia impostata dal management di Arezzo Fiere e Congressi si sia rivelata vincente. OroArezzo non è una semplice vetrina, bensì un “organismo” complesso che vuole essere un punto di riferimento per il comparto orafo italiano, con servizi e attività di promozione durante tutto l’anno e non solo nei giorni della Fiera. E tutto questo è possibile grazie alla stretta collaborazione tra Arezzo Fiere e Congressi e tutti i principali interlocutori istituzionali che operano nel mondo della oreficeria aretina, un Comitato che finalmente supera i particolarismi al fine di raggiungere l’obiettivo comune.