A cura di Fulvio Aniello

Fashion Timesincontra una delle giornaliste-blogger più famose d’Italia! Caterina di Iorgi, responsabile di Style & Fashion di Blogosfere (rete di blog professionali d’informazione).  Sempre sul pezzo, da Sanremo alla settimana della moda milanese, da Pitti a Firenze fino alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Per Caterina non esistono pause pranzo, nulla arresta la sua passione sfrenata per il giornalismo! Non ha fame, non ha sete.. Ha un solo obiettivo? Pubblicare all’istante le notizie più cliccate della rete. Armata di videocamera e microfono è pronta a intervista i personaggi celebri più in vista per pubblicare pungenti video-interviste sul canale ufficiale di Blogosfere su Youtube.. Uno dei più visitati a livello internazionale!

 

Caterina Di Iorgi

Come ti sei avvicinata al mondo della moda? Mi sono avvicina al mondo della moda un po’ per caso, ho sempre pensato che nella vita avrei fatto la giornalista di spettacoli e di cinema in particolare. Poi quando cominciai a scrivere per dei mensili mi affidarono subito il settore fashion e da lì la passione è scattata in modo quasi immediato.. Diciamo che sono sempre stata una fashion victim dalla carta di credito “facile”!

Quali sono i punti di forza dell’informazione attraverso un blog? Quali i limiti ? Uno dei principali punti di forza dei blog è sicuramente la possibilità di rendere multimediale la notizia, incrementare cioè con foto e video auto-prodotte l’informazione e renderla il più possibile completa per l’utente. Non solo, con i blog condividi il tuo pensiero, lo diffondi e ti confronti con altri utenti. L’informazione insomma parte dal basso e non viene “giù dall’alto”. Il blog permette all’utente di avere un rapporto attivo nell’informazione, di fare insomma quello che oggi si chiama citizen journalism! Limiti ad oggi io non ne riscontro… ma forse, da blogger, sono un po’ di parte!

La filosofia di Blogosfere e del canale Style & Fashion da te gestito? Blogosfere è un network di blog professionali d’informazione, io mi occupo specificatamente di moda su Style & Fashion e la filosofia del blog di cui mi occupo è fare informazione, partendo dal basso, con competenza e una buona dose di umiltà (chi ti legge molte volte ne sa più di te!),  condividere il tuo pensiero, diffonderlo e ribadisco confrontarsi con gli altri utenti.

Qual è il confine tra informare e restare in buoni rapporti con un ufficio stampa? Quanto è pilotata l’informazione? Il confine a volte rischia di essere molto labile e sottile… Secondo me l’ideale è cercare di essere obiettivi, onesti il più possibile, umili e indipendenti. Non so dirti se l’informazione ad oggi sia pilotata, penso che mantenendo gli ideali sopra elencati si può fare il proprio lavoro ed essere onesti verso chi ti legge.

Ti è mai capitato di parlare male di una collezione? Qual è stata la reazione dell’ufficio stampa ?
Sì, mi è capitato di “scrivere in modo poco lusinghiero” di alcune collezioni e non mi è mai capitato di essere ricontattata dall’ufficio stampa dello stilista.. molto probabilmente non ha letto i post online!

Facciamo un passo indietro: quanto è stato difficile imporre l’informazione via blog? Ora come è vista? A essere onesta, ti posso dire che, per la mia esperienza, per sdoganare il blog Style & Fashion ci ho messo un bel po’ di tempo.. In generale direi che ad oggi, in Italia, vediamo degli spiragli di apertura verso il mondo dei blog che fanno ben sperare per il futuro.