Fiocchetti e borchie. Due elementi decorativi molto forti nella nuova collezione footwear primavera-estate 2010 di Furla firmata da Max Kibardin, stilista russo già protagonista del Furla Talent Hub. Le borchie sono veri elementi decorativi come i ricami, mentre i fiocchetti sono ripetitivi e tagliati in modo geometrico. Omaggio al futurismo. Protagoniste, le ballerine dalla punta tonda, i sandali ultrapiatti alla caprese, gli stivaletti sfoderati in camoscio leggero e nappa traforata, oppure le zeppe.

Per quanto riguarda le borse si gioca con l’eleganza e la femminilità pizzicate da un tocco di grinta. Pitone, cocco vegetale sfumato, intreccio per il tema Evolve che sceglie colori pastello come il rosa petalo, il sabbia o il white cotton. Imagineer invece punta sull’universo onirico con combinazioni retro-futuristiche e con contrasti anni’80.

Pitone corallo, paglia a righe si vestono di zip e tasche, ma si gioca anche con i contrasti cromatici allenado tinte polverosi come il vetiver o il calce abbinandoli al giallo mimosa, l’arancio patchouli, il rosso ciliegia, e un tocco di fluo.. di cui non potremo fare a meno durante la prossima spring/summer! E.L.

Furla P-E 2010Furla P-E 2010 Furla P-E 2010 Furla P-E 2010
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