L’olio di Neem è un olio vegetale dalle innumerevoli virtù, grazie alle quali risulta essere un ingrediente sempre più richiesto alla base di tutta una serie di prodotti di bellezza sia per la pelle che per i capelli.

Quest’olio viene estratto dalle foglie e dai frutti di un sempreverde noto come Azadirachta, appartenente alla famiglia dei Meliaceae e originario dell’Oriente, in particolare dell’India.

Attualmente questo ingrediente è presente sia puro, sia miscelato ad altre sostanze, in tantissimi prodotti reperibili in farmacia, parafarmacia, erboristeria e store di estetica; ma è anche presente in articoli per gli animali domestici e per le piante dell’orto e ornamentali.

Si tratta di un olio adatto solo ed esclusivamente all’uso esterno, dato che potrebbe essere potenzialmente tossico per cuore, fegato e reni, in caso di ingestione.

In natura questo l’olio di Neem si caratterizza per il colore rosso vivo e per l’odore particolarmente pungente, simile a quello dell’aglio.

Non è solo l’odore ad accomunarlo all’aglio, visto che entrambe le sostanze sono da tempo note nell’ambito della medicina tradizionale, per via delle proprietà antivirali, antibatteriche e antifungine.

In India, zona d’origine dell’olio di Neem, lo si utilizza insieme alle foglie, ai frutti e ai ramoscelli della sua pianta come ingrediente base di medicamenti utili per svariate patologie.

A cosa serve l’olio di Neem

L’olio di Neem, ( qui un articolo su cos’è e a cosa serve ), è un trattamento naturale molto valido per curare molti disturbi cutanei ed è particolarmente indicato nel caso di pelli secche, grazie alle sue proprietà idratanti ed emollienti.

Anche i capelli traggono vantaggi dall’uso di questo prodotto, che in questo caso agisce sia a livello di cuoio capelluto, contrastando irritazioni e forfora, sia di chiome secche e sfibrate, che risultano idratate e rivitalizzate.

In generale l’olio di Neem si configura come un ottimo alleato in caso di arrossamenti e irritazioni cutanee, anche da quelle causate da un’eccessiva esposizione solare; la sua azione antinfiammatoria è utile per ridurre il senso di bruciore e il prurito.

Un altro utilizzo di questa versatile sostanza è legato al trattamento delle pelli impure con tendenza acneica. Oltre ad alleviare rossori e pruriti, contribuisce a regolare in maniera corretta la produzione di sebo, che è una delle principali responsabili di questa patologia.

Ma sono diverse le patologie cutanee che possono essere affrontate con prodotti a base di olio di Neem: tra queste figurano psoriasi, eczemi e persino micosi (della pelle e delle unghie).

Inoltre può essere impiegato con successo nel trattamento di imperfezioni cutanee come cicatrici e di smagliature, che risultano nettamente attenuate e alleviate.

Ma non è tutto: l’olio di Neem è infatti utile anche per eliminare i pidocchi da cuoio capelluto e capelli.

E questo prodotto si conferma di grande validità non solo per il benessere e la salute dell’uomo, ma anche per quelle di piante e animali domestici.

In agricoltura viene impiegato come insetticida naturale, mentre in zootecnia è ottimo come antiparassitario contro zecche, pulci e pidocchi.

Benefici e proprietà dell’olio di Neem

Veniamo ora ai benefici e alle proprietà dell’olio di Neem, che sono veramente tante: partiamo dalle sue virtù antivirali, antibatteriche, antifungine, antisettiche e antiparassitarie.

Quest’olio è quindi un supporto più che valido per il nostro organismo, nel caso di infezioni batteriche, virali e fungine; ma, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, è utile anche per proteggere sia animali che piante dagli attacchi di svariati parassiti potenzialmente pericolosi.

Nello specifico, possiamo dire che le proprietà dell’olio di Neem derivano dalle diverse sostanze in esso contenute: abbiamo infatti limonoidi e catechine con azione antinfiammatoria, triterpeni, nimbidina e nimbina con azione antibatterica e antivirale, a cui si aggiungono maliantriolo e salannina che risultano efficaci come repellenti e antiparassitari.

Importante è anche la presenza di vitamina E e di acidi grassi, a cui si devono le sue proprietà cicatrizzanti e idratanti: abbiamo infatti al suo interno una cospicua presenza di acido oleico, acido linoleico, acido palmitico e acido stearico.

Tra gli altri benefici dell’olio di Neem ci sono la sua azione analgesica e antiossidante, che lo rendono un ingrediente utile per alleviare i dolori causati da strappi muscolari e contusioni e da patologie come artrite e reumatismi.

L’olio di Neem è anche balsamico e può curare i primi sintomi del raffreddore semplicemente aggiunto all’acqua calda.

Ad esso riconosciamo persino un ruolo da non sottovalutare come antietà, grazie alla vitamina E e agli antiossidanti in esso contenuti, ostacolando l’azione dei radicali liberi e di conseguenza la formazione di rughe sul viso.

Infine nominiamo la sua azione antisettica, capace di non interferire con il pH del cuoio capelluto, così da rendere i capelli più forti e luminosi, oltre che liberati dalla forfora.

Controindicazioni

L’olio di Neem non ha particolari controindicazioni, oltre al fatto, già citato precedentemente, di non poter essere ingerito; però occorre utilizzarlo con moderazione, perché se sovra-dosato, può causare allergie e bruciori, insieme a rendere la cute più sensibile.

Se ne sconsiglia l’uso alle donne in gravidanza e a coloro che intendono pianificarla; inoltre è meglio non utilizzarlo sulle zone della pelle affette da vitiligine.

Come usare l’olio di Neem

A questo punto è bene dire che questo olio può essere utilizzato in forma pura (ne bastano poche gocce), oppure miscelato con altri prodotti di bellezza, oli vegetali e oli essenziali, al fine di potenziarne gli effetti e di mascherarne l’odore leggermente sgradevole.

Può infatti essere aggiunto a creme viso antietà e idratanti, ai detergenti per il corpo e persino a quelli intimi, oltre che agli shampoo di tutti i tipi, compresi quelli anti-pidocchi.

Tra gli utilizzi puri dell’olio di Neem citiamo invece il suo ruolo anti-zanzare e come dopo puntura, oltre al fatto di aggiungerne qualche goccia nei sottovasi per evitare la proliferazione delle larve; inoltre si consiglia qualche goccia d’olio direttamente sulle pelli a tendenza acneica, preferibilmente dopo un bagno o una doccia calda, per sfruttare la dilatazione dei pori.

Anche in caso di herpes e psoriasi l’olio di Neem si utilizza puro, direttamente sulle zone da trattare, così come per curare ferite aperte, emorroidi, contusioni e strappi muscolari, irritazioni causate dai pannolini, micosi alle unghie di mani e piedi e candida (in questo caso si consiglia di acquistare detergenti intimi a base di olio di Neem).

Come antiparassitario per gli animali domestici, può essere applicato sul collare, mentre per quanto riguarda il trattamento di orti e giardini, va miscelato all’acqua utilizzata per l’irrigazione.

L’olio di Neem è presente in tantissimi prodotti professionali per pelle e capelli.

Insomma, si tratta di un prodotto dai tantissimi usi e dalle innumerevoli virtù, che da qualche tempo a questa parte sta conoscendo un successo crescente, sia in ambito estetico che curativo e che ci sentiamo dunque di consigliare un po’ a tutti.

ARTICOLO SPONSORIZZATO