Se abitiamo in un appartamento di piccole dimensioni, in cui non è possibile usufruire di uno spazio esterno per stendere il bucato, l’asciugatrice è l’elettrodomestico che potrebbe risolverci un bel po’ di problemi pratici.

E se tra tre anni non dovessimo più lavare i vestiti?

 

Tra l’altro, l’asciugatrice non è utile soltanto quando abitiamo in una casa piccola o quando non abbiamo uno spazio esterno. L’asciugatrice è molto utile anche quando è inverno e stendere il bucato all’aperto potrebbe non essere la soluzione giusta (a causa delle cattive condizioni meteorologiche, ad esempio) oppure quando dobbiamo fare lavaggi frequenti e abbiamo necessità che il bucato si asciughi il più in fretta possibile (pensiamo a chi ha bimbi in casa o a chi deve lavare gli abiti da lavoro, ad esempio). Per chi invece vive in spazi ridotti, avere un’asciugatrice significa evitare l’ingombro di uno o più stendini, evitare che in casa si accumuli troppa umidità e soprattutto in inverno, evitare che il bucato impieghi troppo tempo ad asciugare e possa infine avere cattivi odori. Ultimo e non meno rilevante vantaggio dell’asciugatrice: si può evitare di perdere ulteriore tempo per stirare gli abiti.

Detto ciò, è necessario sapere che ci sono alcuni fattori da valutare prima di acquistare un’asciugatrice. La spesa da affrontare potrebbe non essere indifferente, per cui sarà bene ponderare la scelta in base a necessità e budget a disposizione. Andiamo dunque a vedere quali considerazioni fare prima di comprare un’asciugatrice.

Scegliere l’asciugatrice in base alla capacità di carico

Uno dei primi fattori da tenere in considerazione nella scelta dell’asciugatrice più adatta alle nostre esigenze, vi è senz’altro la capacità di carico della stessa. Cerchiamo di capire che uso vorremmo farne (sporadico, massiccio…), che quantità di bucato abbiamo bisogno di far asciugare di volta in volta e soprattutto teniamo in considerazione quante persone fanno parte della famiglia. Se abitiamo da soli oppure abbiamo una famiglia di pochissimi membri o se pensiamo che l’asciugatrice non verrà utilizzata in maniera massiccia, potremmo optare per un modello che ha capacità di carico compresa tra i 6 e i 7 chili. Tra l’altro questi modelli hanno dimensione più ridotte per cui potrebbero ben integrarsi in ambienti dallo spazio minimo. Se invece abbiamo una famiglia numerosa e sappiamo già che utilizzeremo molto l’asciugatrice e che la useremo per un gran quantitativo di capi, allora forse sarà meglio optare per i modelli più grandi, che possono arrivare ad avere fino a 10 chili di carico.

Comprare l’asciugatrice in base ai programmi previsti e all’efficienza energetica

Sempre nell’ottica di scegliere l’asciugatrice che più si adatta alle nostre esigenze, non sottovalutiamo l’importanza di affidarci ad un modello che possa garantire una scelta varia tra i programmi da utilizzare. In questo modo potremmo scegliere se optare per cicli completi di asciugatura – che possono durare fino a due ore di tempo – oppure per cicli più rapidi, che in genere si attestano attorno ai 40 minuti di tempo. Pensiamo, inoltre, che modelli assai recenti di asciugatrici prevedono, all’interno del cestello, dei sensori di umidità in grado di allungare oppure eventualmente accorciare i tempi di asciugatura. Una possibilità niente male, che oltre a farci risparmiare tempo e denaro, ci consente di essere più responsabili nei confronti dell’ambiente, evitando inutili sprechi di energia elettrica. Un altro dei fattori da valutare prima di acquistare un’asciugatrice potrebbe essere infatti proprio quello dell’efficienza energetica. Puntando su modelli con classe di massima efficienza energetica (A+++) i consumi potrebbero essere ridotti di molto.

Valutare l’asciugatrice in base al sistema di riscaldamento

Continuando a valutare il tipo di asciugatrice da acquistare per la nostra casa, dobbiamo sapere che i modelli di questo elettrodomestico si suddividono essenzialmente in due tipologie, dettate dal sistema di riscaldamento utilizzato. L’asciugatrice a condensazione, ad esempio, possiede un condensatore in grado di trasformare l’umidità in acqua e di raccogliere quest’ultima all’interno di una vaschetta estraibile. Questo modello è consigliato qualora vogliamo collocare l’asciugatrice all’interno di una stanza non molto aerata. L’altro modello è rappresentato dall’asciugatrice a pompa di calore che è in grado di generare l’aria calda per l’asciugatura dei capi attraverso un compressore e non una resistenza elettrica.

Acquistare un’asciugatrice o una lavasciuga?

Se non stiamo valutando solo l’acquisto di un’asciugatrice ma anche di una lavatrice, potremmo essere tentati dall’opzione lavasciuga. A dispetto del fatto che un solo elettrodomestico possa occupare meno spazio (opzione senz’altro da favorire se si abita in un ambiente domestico ristretto), la scelta di una lavasciuga è in genere sconsigliata e per alcuni motivi. Acquistare due elettrodomestici diversi comporta certamente una spesa iniziale maggiore ma nel lungo periodo sarà possibile ammortizzare i costi, sia con il risparmio energetico dovuto ad un utilizzo più efficiente di lavatrice e asciugatrice sia con un risparmio di tempo. In merito a questa seconda possibilità, pensiamo a quanto potrebbe essere utile avere due elettrodomestici distinti e separati qualora avessimo una famiglia numerosa: mentre la lavatrice effettua un secondo lavaggio, l’asciugatrice sarebbe in grado di asciugare il primo carico di bucato.

Scegliere l’asciugatrice in base ai capi da asciugare

Se acquistiamo un’asciugatrice, dovremmo conoscere bene quali capi non dovrebbero mai essere inseriti al suo interno. Il motivo è intuibile: alcuni materiali potrebbero essere danneggiati in modo più o meno importante dal calore che l’elettrodomestico impiega per asciugare il bucato. Tra i capi che non dovrebbero mai essere messi nell’asciugatura vi sono: la seta, alcuni capi in lana, le calze di nylon, la pelle o similpelle, capi con decorazioni metalliche, la gommapiuma, la gomma (ad esempio scarpe con suola in gomma), la pelliccia, la pelle scamosciata oppure i tessuti impermeabili. A tal proposito possono essere molto utili le indicazioni fornite sulle etichette presenti su ogni capo.

Acquistare l’asciugatrice in base al prezzo

L’ultimo fattore da tenere in considerazione quando compriamo un’asciugatrice è il suo prezzo. Sul mercato è possibile trovare modelli che hanno un costo oscillante tra i 200 e i 700 euro. I modelli più economici saranno quelli più piccoli e con funzioni più limitate. I modelli più costosi saranno quelli più grandi, con maggior capacità di carico e più potenti. Se abbiamo letto i fattori precedenti, saremmo in grado di decidere quale modello fa più al caso nostro, anche tenendo conto del budget che abbiamo a disposizione.


Fonte foto: Steve Buissinne da Pixabay