gelsio

Un albero dalla storia antica e dalle origini remote, la cui chioma frondosa passa dal verde intenso al giallo brillante a seconda delle stagioni e i cui frutti hanno un sapore dolce ed unico che ricorda l’estate.

Gelso: proprietà benefiche e caratteristiche della pianta

Importato in Europa dall’Asia intorno al X secolo, il gelso era prevalentemente noto come pianta utilizzata per l’allevamento dei bachi da seta e, data la diffusione e ricercatezza di tale tessuto, la sua coltivazione conobbe da subito una forte espansione in gran parte del continente. Già in epoca medievale erano inoltre note le proprietà medicinali delle foglie e dei frutti del gelso, utilizzati per i loro poteri lassativi e generalmente depurativi.

Rabarbero pianta e radice: proprietà e controindicazioni

Con il passare dei secoli ed il graduale abbandono della bachicoltura per la produzione della seta, causa anche l’affermarsi dell’utilizzo di tessuti sintetici e meno costosi, la coltivazione del gelso è caduta sempre più in disuso. Questo ha limitato la diffusione delle piante anche nel nostro paese, dove troverebbe terreno e clima fertile per proliferare.

Oggi però il gelso sta tornando a far parlare di sé non solo come pianta ornamentale, splendida per portare ombra nei giardini, ma anche per le proprietà nutrizionali dei suoi frutti. Diversi studi scientifici hanno infatti attestato la ricchezza di vitamine e altri componenti benefici sia del gelso nero (Morus nigra) che del gelso bianco (Morus alba), frutti dolci da raccogliere nei mesi di luglio e agosto.

Scoprite dunque le proprietà salutari del gelso bianco e nero e tenetele a mente mentre utilizzate questi frutti per creare squisite marmellate, per arricchire le vostre macedonie o crostate e per preparare eccellenti granite.

More di gelso: proprietà antiossidanti

Si sente spesso parlare di sostanze antiossidanti e dei loro effetti positivi sulla salute, ma sappiamo come funzionano realmente?

Di fatto, gli antiossidanti vanno a combattere i radicali liberi, ovvero elementi molecolari presenti all’interno del nostro organismo che, essendo mancanti di un elettrone e dunque instabili, reagiscono con altre importanti molecole come proteine e lipidi andando and intaccarne e danneggiarne la funzionalità. I radicali liberi possono derivare da diversi fattori, come ad esempio l’esposizione ad inquinamento, il fumo, una dieta non equilibrata e lo stress, tutti elementi che comportano l’ossidazione e spesso l’infiammazione dei nostri organi e tessuti.

Per combattere questi agenti nocivi possiamo non solo cercare di condurre uno stile di vita sano, ma anche assumere sostanze antiossidanti che vadano a sopperire le nostre carenze naturali, impedendo e contrastando la formazione dei radicali liberi.

Ed è proprio nella lotta all’ossidazione che entrano in gioco i frutti del gelso, nello specifico quelli del gelso nero. La Morus nigra è infatti ricca di resveratrolo, una molecola presente anche negli acini dell’uva e dalle altissime proprietà antiossidanti. Tale molecola va infatti sia a contrastare direttamente il proliferare dei radicali liberi, sia a coadiuvare la funzionalità di alcuni enzimi prodotti dal nostro corpo che combattono naturalmente l’ossidazione. Del resveratrolo è stata inoltre studiata la funzione anti-tumorale, in quanto la molecola è in grado di contrastare anche i radicali liberi derivanti dai carcinomi. E non è tutto! Questo elemento prezioso è in grado di coadiuvare la funzionalità cardiaca e migliorare la funzionalità del sistema immunitario. Dulcis in fundo, il resveratrolo ha la capacità di stimolare la produzione di collagene e combattere i segni dell’invecchiamento, il che rende i frutti del gelso dei perfetti alleati per i vostri trattamenti anti-età.

Gelso ipoglicemizzante e anti colesterolo

Buone notizie anche per chi vuole tenere sotto controllo la glicemia ed il colesterolo. Le more di gelso contengono elementi ipoglicemizzanti come il miglitolo, che inibisce l’assorbimento del glucosio da parte dell’organismo e contribuisce a mantenere costanti i valori della glicemia. Una sostanza importante soprattutto per chi soffre di diabete di tipo 2, ma che si rivela preziosa anche per evitare i cosiddetti “picchi glicemici” che si verificano se il nostro intestino non riesce ad assorbire gli zuccheri nella maniera corretta.

Altro elemento altamente benefico presente nei frutti di gelso è l’acido linoleico, appartenente al gruppo degli omega-6 ovvero degli acidi grassi essenziali. Tali acidi grassi non sono prodotti naturalmente dall’organismo, che ne ha dunque scorte limitate, ma sono fondamentali per mantenere i giusti livelli di trigliceridi nel sangue e per abbassare il livello del colesterolo Ldl, ovvero il colesterolo nocivo.

Queste sostanze preziose contenute nei frutti del gelso sono dunque importanti per prevenire malattie e complicazioni collegate all’iperglicemia e all’eccesso di colesterolo Ldl quali il diabete mellito e le patologie cardiovascolari.

Principi attivi e vitamine del gelso bianco e nero

Questi piccoli ma gustosissimi frutti sono dei veri e propri concentrati di elementi benefici. Non solo infatti sono ricchi di vitamina A, C, E e K, che ne vanno ad amplificare gli effetti antiossidanti e antinfiammatori, ma contengono anche grandi quantità di minerali come selenio, zinco, calcio, magnesio, potassio e sodio, utilissimi per mantenere in salute tessuti, organi e apparato scheletrico, nonché per migliorare l’aspetto di pelle e capelli. I frutti del gelso contengono inoltre elevate concentrazioni di ferro, perfetto alleato per combattere l’anemia.

L’azione combinata di fibre e zuccheri semplici come fruttosio e glucosio, presenti in maniera equilibrata nei frutti del gelso, regolarizza la funzionalità intestinale e ha un effetto depurativo sugli organi, garantendo allo stesso tempo sazietà ed energia. Le more di gelso risultano dunque una scelta ottimale anche nel caso in cui stiate intraprendendo una dieta per perdere peso, facendo però sempre attenzione a non esagerare per non incorrere in un effetto lassativo.

Ad arricchire ulteriormente il repertorio di effetti benefici sull’organismo dei frutti bianchi e neri del gelso ci pensano infine i flavonoidi. Tali elementi sono conosciuti nel mondo vegetale poiché contribuiscono, fra le altre cose, a dare colore alle piante e a proteggerle da raggi UV, intemperie e organismi nocivi. Questa azione protettiva pare ripetersi anche nell’organismo umano: flavonoidi come la morusina, altamente presente nelle more di gelso, hanno proprietà antinfiammatorie, antiallergiche e addirittura analgesiche, andando ad alleviare i dolori muscolari e cutanei.


Fonte foto: ikon da Pixabay