salute dei denti servizi dentista low cost

Riuscire ad avere il supporto di un professionista senza spendere cifre eccessive fino a qualche anno fa sembrava impossibile, tuttavia negli ultimi anni si è sviluppato il fenomeno del turismo dentale, che permette di recarsi all’estero per beneficiare di ottime prestazioni a prezzi concorrenziali: è il caso, per esempio, del servizio di dentista low cost Dentalsan, una realtà di riferimento del settore che da oltre vent’anni propone l’eccellenza medica in campo dentistico in Croazia.

A due passi dall’Italia, quindi, si può provvedere ad avere impianti dentali, protesi, semplici otturazioni e tanto altro al massimo della convenienza.

Come funzionano i servizi dentali low cost

Per usufruire di un servizio low cost senza mai rinunciare alla qualità, molte volte basta navigare sul web trovare la clinica giusta: la prima visita, di solito è gratuita (e, spesso, direttamente in Italia) e, se c’è la necessità di spostarsi fuori sede, viene anche offerta un’organizzazione puntuale del viaggio con indicazioni chiare sulla struttura ricettiva più vicina e conveniente.

Una volta in loco, si procederà a un’analisi attenta e minuziosa della problematica e verranno offerte soluzioni in linea con le singole necessità del paziente (o dei pazienti), quindi sarà stilato un preventivo fedele con cui decidere serenamente se procedere o meno.

Di norma vi sono programmi di scontistica che riguardano le famiglie o i bambini molto piccoli, per cui interverrà un professionista dedicato specializzato in pedodonzia.

Successivamente all’intervento, sono previsti eventuali controlli periodici sempre in linea con la filosofia del centro, con un equilibrio ottimale tra qualità e convenienza.

I servizi dentistici in cui il risparmio è maggiore grazie alle soluzioni low cost

Uno dei servizi notoriamente più cari, per cui è possibile risparmiare grazie alle cliniche che offrono proposte low cost, è quello che riguarda gli impianti o le protesi. Si tratta di supporti indispensabili quando il dente (o i denti) non si può salvare in alcun modo, ad esempio a seguito di una carie molto profonda che porti a un’estrazione.

Le parti mancanti vanno sostituite con dentatura in tutto e per tutto identica all’originale, sia nella robustezza che nell’aspetto esteriore: si tratta, quindi, di un lavoro certosino che va concluso con l’applicazione solida sulla gengiva, specie se si parla di protesi fisse.

A tale scopo, la base viene preparata scavando nell’osso per introdurre delle viti oppure alcuni denti incapsulati per sorreggerne altri in ceramica e l’intera struttura avrà un’armonia perfettamente equilibrata.

Anche intervenire su una carie è fondamentale, per quanto banale possa apparire. Innanzitutto occorre individuare senza margine di errore i punti in cui bisogna curare il dente e un’ortopanoramica è sempre la soluzione migliore, perché può consentire al professionista di individuare criticità nascoste come le carie interstiziali (ovvero, tra un dente e l’altro, quindi pressoché invisibili).

Successivamente, bisogna eliminare con estrema accuratezza ogni traccia del problema, ripulendo letteralmente il dente con l’apposito strumento e richiudendo il foro con un amalgama di resina o argento (la classica otturazione). Prima verrà individuata la carie, meno possibilità si avranno che l’infezione si propaghi fino a raggiungere la polpa del dente o addirittura la radice, eventualità nella quale il dente andrà devitalizzato o persino estratto.

Infine, per prevenire tutte le conseguenze derivanti dalla placca e dal tartaro (gengive gonfie, parodontiti) è sempre consigliabile effettuare una pulizia profonda detta detartrasi da svolgere una o persino due volte l’anno.

Si tratta di un metodo in cui vengono impiegati ultrasuoni o un getto potente di acqua per rimuovere anche le impurità più nascoste, garantendo una cavo orale pulito fino in fondo, ove non sono presenti accumuli di batteri nocivi.

Fonte foto: Free-Photos da Pixabay

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