La luce è uno tra gli elementi FONDAMENTALI sia nella ricerca di una casa sia nell’arredarla. Una luce calda o fredda che sia ben bilanciata e piacevole è davvero importante sia per l’armonia degli ambienti che per il morale di chi ci abita (non a caso, nonostante siano i padri della filosofia Hygge, i nordeuropei mantengono purtroppo uno dei tassi di depressione più alti specialmente a causa della gran mancanza di luce specialmente durante i mesi invernali.

Scegliere la luce più adatta per la casa

La luce naturale è ovviamente la più importante, e sarà quindi importante valutare l’esposizione della casa nonché i vari ingressi di luce (il numero di finestre nonché la loro grandezza e capacità nel fare entrare la luce). Oltre a quella però anche i lampadari saranno cruciali. I punti luce (artificiali) in una casa possono essere dei più svariati: Lampade da tavolo, lampade da terra, faretti, lampadari, lampade da soffitto, plafoniere…

E oltre alla loro funzionalità più o meno importante, la loro particolarità sta ovviamente nell’essere particolarmente importanti per quanto riguarda l’arredamento. Provare per credere: abbiamo tutti presenti il “prima e il dopo” di una casa senza luce, o ancora peggio, con la sola lampadina appesa al soffitto.

Come scegliere il lampadario

Chiaramente tutto dipenderà degli spazi a disposizone, dell’arredamento o della semplice stanza. Molto bello giocare con i contrasti abbinando un lampadario un po’ barocco ad un ambiente piuttosto moderno, un modello un po’ carico e quasi imponente in uno spazio minimal, un lampadario colorato per una stanza abbastanza neutra. Al contrario invece è molto bello l’effetto di continuità sullo stesso tema. Come una lampada da soffitto molto leggera, dal design semplice e bianca in una stanza total white.

Si potrà puntare sull’ironia sostituendo la famosa lampadina penzolante da una lampada a sospensione a forma di maxi lampadina. Oppure si potrà giocare con gli effetti di luce più o meno intensi regolando anche l’altezza del lampadario. Molto interessante sarebbe ricreare un ambiente intimo e raccolto per la sala da pranzo scegliendo un lampadario che scenda più in basso possibile. La migliore alternativa in assoluto alla cena al lume di candela!

 

Lampadari: quando e come osare?

Ci sono molti ambinti e situazioni che si prestano perfettamente al gioco, come per esempio, la cameretta dei bambini! In questo caso sarà quasi d’obbligo giocare con forme e colori senza perdere di vista la funzionalità e magari scegliendo un modello di illuminazioni che possa comunque durare a lungo oppure essere riciclata in un determinato ambiente. Lo studio, l’ufficio, la sala tv, la taverna, la soffitta, la sala giochi dei bambini si possono anche perfettamente prestare a qualche esperimento un po’ fuori dalle righe. Invece sarà meglio rimanere un po’ più soft per sala, salotto o cucina, ambiente più frequentati della casa. In questi casi osare troppo potrebbe essere rischioso perché potremmo stufarci ben presto della nostra scelta più o meno azzardata.

Questo però a meno di optare per luminarie e lampadari di design, belli e decorativi ma… a prezzi mini! No, non stiamo parlando delle grandi catene low cost (dove si riforniscono la maggior parte delle persone e si sa, non è sempre piacevolissimo ritrovarsi con la stessa casa del vicino) bensì di siti nei quali potere trovare oggetti per la casa di grandissima qualità e firmati da brand e designer di rinomo, con prezzi molto accessibili! Noi vi consigliamo Love The Sign dove potrete trovare tutti i lampadari inseriti nelle foto dell’articolo (ma anche tantissimi altri di ogni genere) a prezzi davvero super competitivi!

 

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