Pancione social sì o no? E soprattutto a cosa si va incontro?

La prima a posare nuda incinta per una rivista è stata nel 1991 Demi Moore. Poi ci sono state tutte le altre, Claudia Schiffer, Mariah Carey e anche Gianna Nannini. Oggi è molto di moda postare le proprie foto in dolce attesa. La domanda è: esaltazione o mercificazione della gravidanza?

 

Opinioni contrastanti

L’attrice Giovanna Mezzogiorno, intervistata dal Corriere della Sera un paio di anni fa, non ha dubbi: si tratta di una “continua, quotidiana, martellante mercificazione del corpo e della maternità sia sui social network che sulle copertine dei giornali”. E ancora, “la gravidanza viene pubblicizzata in continuazione perché comunque intenerisce, incuriosisce, crea del seguito”. Facebook invece, nello stesso periodo, ha espresso il suo “giudizio positivo” alle foto con il pancione attraverso un like ad un’amica che posò con il pancione in bella vista abbracciata al marito.

Ma essendo la gravidanza uno stato più che naturale perchè nasconderla?

C’è da dire che, indubbiamente, i tempi sono cambiati. Le nostre vite sono costituite spesso da molteplici “relazioni” on-line e il virtuale, ormai, si confonde con la realtà di tutti i giorni. I social network sono un mezzo di comunicazione importante che ci tiene in contatto con amicizie vicine e lontane e, perchè no, ci aiuta a trovarne di nuove! C’è addirirttura (e non solo tra i vip) chi decide di annunciare la propria gravidanza attraverso i canali interattivi, postando foto e video di pancioni, ecografie e baby-shower! I social come Facebook poi, ci ripropongono momenti da ricordare; creano una vera e propria storia e l’idea che quei momenti meravigliosi (almeno per me) vengano ricordati e riproposti è meravigliosa!

I pericoli?

Ci sono innegabilmente anche dei contro: una mamma australiana, Meg Ireland, è inconsapevolmente diventata virale sul web ma non in modo molto positivo. La poveretta ha infatti scoperto che le sue foto erano state condivise su un sito di “preggophilia” ovvero un sito porno per “persone che amano le donne incinta”. Sono i pericoli del web: l’appropriazione indebita delle immagini è infatti uno dei più grandi problemi della rete! Anche conoscendo e impostando nel miglior modo la Privacy del proprio profilo il rischio c’è. E probabilmente ci sarà sempre.

Pancione sui social? Sì, se è una scelta consapevole

Io ho, in prima persona, postato le mie foto con  il pancione sul web. E’ una scelta consapevole di benefici e rischi, e questo penso sia la cosa più importante. La consapevolezza di quello a cui si può andare incontro. Poi postare o no è sempre una vostra personale scelta.