Norimberga. On the road with Mazda CX-3

Lasciamo Monaco di Baviera con qualche rimpianto. Non siamo riusciti a visitare molto. Una serata e una mezza mattinata non bastano per una delle città più grandi di Germania. Ma il tempo stringe e nei nostri pensieri ora c’è Norimberga. Che sia una città storica, salta subito all’orecchio per via del famoso processo contro i nazisti della seconda guerra mondiale.

Norimberga vuol dire “montagna rocciosa” e in particolar modo è un’espressione usata per descrivere la struttura della città vecchia. Dopo circa 300 km di traffico per via di una lunghissima serie di lavori stradali lungo il percorso, con conseguenti ristringimenti di corsia, arriviamo a Norimberga e ci dirigiamo immediatamente nel centro storico.

Ci facciamo subito mandare a quel paese da una signora sui sessanta in bicicletta. Aveva ragione lei, abbiamo erroneamente invaso la corsia dededicata alle biciclette: “i soliti italiani…”.

Attraversiamo le “mura della città” ed arriviamo nella Piazza del Mercato, dove si impone uno dei simboli della città: la Frauenkirche, esempio di architettura gotica eretta durante l’impero di Carlo IV.

Norimberga. On the road with Mazda CX-3
Norimberga. On the road with Mazda CX-3

Pranziamo a suon di bratwurst e senape che è una bellezza. Passeggiamo e scopriamo tanti piccoli chioschi dove è possibile acquistare brezel e panini. In Germania i panini sono importantissimi, soprattutto per la colazione, che spesso si trasforma in un brunch con salumi, formaggi, burri speciali e marmellate di ogni tipo.

Prendiamo un gelato? Perché no. Anche se non sarà mai come quello italiano, l’insegna “gelateria 4D” promette bene, anche se poi il gelato non era nulla di che. Anzi, qui si vende a palline e se prendi una sola pallina, manco lo vedi il gelato sul cono. Dettagli a parte, se potete, virate su qualche specialità di pasticceria. Il cioccolato per esempio, non manca mai.

Norimberga. On the road with Mazda CX-3
Norimberga. On the road with Mazda CX-3

Ci rimettiamo alla guida, per il quarto giorno di viaggio consecutivo. Oramai i km fatti non si contano più, eppure salire sulla nostra Mazda CX-3 è sempre un piacere. L’abitacolo è creato a misura d’uomo. Il guidatore è il padrone indiscusso dell’auto, perché tutto è progettato dettagliatamente, dai quadranti ai display, fino ai dispositivi di comando. Guidare diventa naturale, anche grazie al comfort dei sedili – in pelle bianca e tessuto nero – che in posizione rialzata offre una posizione di guida ideale.

Prossima tappa Bochum. Una città di circa 400 mila abitanti nel cuore industriale della Germania, dove passa il fiume Ruhr, vicino a Essen, Gelsenkirchen, Dortmund e 1 ora da Colonia e mezz’ora da Dusseldorf.

Per arrivare a Bochum ci impieghiamo circa 4 ore (soste al bagno comprese: in Germania si pagano 50 centesimi!). I caffè oramai nemmeno li ordiniamo più, per fortuna ci siamo portati dietro la nostra scorta di Illy Ready to Drink.

Bochum_-_Eingemeindung

Il programma dei prossimi giorni prevede escursioni nella zona più industriale della Germania, con la visita ad alcuni musei e miniere della zona. Negli anni 70 molti italiani sono venuti a lavorare da queste parti, dove l’estrazione del carbone ha vissuto una sorta di periodo d’oro.

Faremo anche un salto allo Zoo di Gelsenkirchen, un po’ perché è uno dei più belli del mondo, con i suoi 6 km di percorso, un po’ perché ci piace tornare bambini. Stay tuned!