Questa settimana il cinema rende omaggio ai 54 anni di Un Americano a Parigi, il musical-capolavoro di Vincente Minnelli che torna in sala in versione restaurata- Pietra miliare del cinema (vinse sei Oscar, tra cui Miglior Film!), annoverato tra i cento film statunitensi più belli di tutti i tempi, Un Americano a Parigi è una pellicola che non invecchia mai, una storia d’amore danzante con protagonisti gli straordinari Gene Kelly e Leslie Caron. Per chi non l’avesse ancora visto, è un appuntamento è imperdibile.

Tra i titoli contemporanei in uscita, parliamo subito di The Neon Demon, il nuovo film di Nicolas Winding Refn, più vicino alle tematiche fashion. Infatti, la protagonista di questo thriller-horror – presentato in Concorso all’ultimo Festival di Cannes – è Jesse, una giovane aspirante modella (Elle Fanning, innocente e conturbante) che arriva a Los Angeles per realizzare il suo sogno. Un sogno che diventerà un incubo poiché la sua giovinezza e vitalità verranno fagocitate da un gruppo di donne ossessionate dalla bellezza e disposte ad usare ogni mezzo per prenderle ciò che ha.

Nicolas Winding Refn – che come di consueto ha girato in ordine cronologico – con The Neon Demon ha voluto parlare di Bellezza, facendo riferimento al mito greco di Narciso. Il regista, che ha diretto una miriade di attrici e modelle (lavorando a spot commerciali per Gucci, YSL, H&M e Hennessey), ha dichiarato: “mi rendo conto di come la bellezza sia strumento di potere nelle mani delle donne. Nel corso della nostra evoluzione, la bellezza si va esaurendo, mentre noi ne siamo sempre più ossessionati. E questa ossessione conduce ad una follia tutta particolare“. Una follia che riguarda questo tempo che stiamo vivendo e che si lega molto all’apparenza e all’immagine del Sé.

Dalla bellezza esasperata alla magia con Now You See Me 2, il sequel, diretto da Jon M. Chu, del primo fortunato episodio dei Maghi del Crimine. Il film propone una nuova avventura globale alla velocità della luce che offusca il confine tra eroi e cattivi, con i Quattro Cavalieri (Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Dave Franco e Lizzy Caplan) che proseguono la loro missione armati soltanto di immaginazione, abilità e cameratismo. A rendere magico il cast sono nomi di spicco, Morgan Freeman e Michael Caine su tutti, oltre a Mark Ruffalo e Daniel Radcliffe. La storia, tra Illusionismo e mistero (tra i co-produttori anche David Copperfield), vuol farci tornare un po’ bambini, facendoci riassaporare il gusto della meraviglia (pochissimi gli effetti speciali utilizzati).

Di grande qualità sono infine due pellicole ispirate alla realtà: L’Uomo Che Vide l’Infinito, film di Matthew Brown tratta dall’omonimo libro di Robert Kanigel incentrato sulla collaborazione epocale di due matematici, il genio assoluto Srinavasa Ramanujan (Dev Patel) e l’accademico Godfrey Harold Hardy (Jeremy Irons); un sempre eccezionale Daniel Auteuil è invece un padre a caccia di giustizia in In Nome di Mia Figlia, il film drammatico di Vincent Garenq ispirato alla vera storia accaduta a André Bamberski all’inizio degli anni ’80.

Da segnalare anche il cinema italiano: Cristian e Palletta Contro Tutti, il film corsaro di Antonio Manzini che riflette sulla crisi economica e morale che stiamo vivendo. All’impantanato protagonista Cristian (Libero De Rienzo) accadrà una svolta: sarà capace di approfittarne?