Annalisa, Se avessi un cuore

È pronta per lanciare il nuovo album Annalisa: “Nelle mie canzoni adesso c’è la vera me stessa” .

Al Festival di Sanremo si è presentata con il brano “Il diluvio universale” che sta ottenendo un ottimo successo in rete; il video, diretto da Gaetano Morbioli, è prossimo ad ottenere 900mila visualizzazioni ed è il più ascoltato su Spotify tra i brani in gara a Sanremo.

La felicità della cantante non ha esitato ad esprimersi: “Quante soddisfazioni mi date? Siete pazzeschi! #ildiluviouniversale è la canzoni di Sanremo più ascoltata su Spotify e il video è il n.1 su ITunes! Sono felice che questa canzone sia entrata nel vostro cuore, è un pezzo del mio…per voi” scrive Annalisa sulla sua pagina Facebook.

Il desiderio di Annalisa era quello di far emozionare il pubblico con la canzone in gara al Festival: “È una canzone alla quale tengo in maniera particolare e che ho scritto insieme a Calvetti. Il tentativo era quello di dare una definizione dell’amore, sapendo che è impossibile. È stato bello osservare cosa è diventato questo tentativo: un flusso di coscienza, una sequenza di ricordi, anche lontani tra loro. Sono cose che mi sono rimaste impresse, foto scattate con gli occhi che sono rimaste nella testa in modo indelebile. Da qui il diluvio universale, che è diluvio di parole ed emozioni”.

In merito all’album “Se avessi un cuore” di cui è prevista l’uscita ad aprile, la cantante savonese racconta: “È sicuramente un titolo provocatorio dietro il quale si nasconde un concetto importante. Non è un’affermazione ma un invito a chi legge a porsi quella domanda ogni volta che si fa qualcosa. Il cuore è solo un simbolo. Quando ti confronti con gli altri, prendi una decisione piuttosto che un’altra, ti rendi conto che la percezione che gli altri hanno di te non è la stessa che hai di te stesso. Questa separazione per me è sempre stata un cruccio. Io ci penso tantissimo. E da qui il titolo”.

Il primo concerto live si terrà al Barclays Teatro Nazionale a Milano. Si sposterà poi a Roma all’Auditorium Parco della Musica.

Crediti: Facebook Annalisa