paul newman

Quella di Paul Newman è stata una carriera lunga e ricca di soddisfazioni, tra cui tre premi Oscar, sei Golden Globe, un Emmy Award e una stella sulla Hollywood Walk of Fame.

Uno dei record detenuti da Paul Newman (insieme ad Henry Fonda e Laurence Olivier) è legato alla vincita del premio Oscar alla carriera, ottenuto prima del premio Oscar come migliore attore (nel film diretto da Martin Scorsese “Il colore dei soldi” del 1986).

Inizia ad approcciare al mondo della recitazione negli anni ’40 grazie ad una compagnia teatrale, ma solo nel decennio successivo partecipaerà alla scuola di recitazione “Actor’s Studio” di New York che lo porta verso il debutto sul palcoscenico di Broadway.

La passione per il cinema arriva a metà degli anni ’50, più precisamente nel 1954, quando Paul Newman debutta ad Hollywood con il film “Il calice d’argento”.

La carriera dell’attore prosegue con l’interpretazione del pugile Rocky Graziano, ruolo destinato a James Dean,che non potè mai recitare a causa della sua tragica morte.

La bellezza di Paul Newman, i suoi occhi blu e il suo talento, si confermano nel 1956 con “Lassù qualcuno mi ama”, che ebbe un grande successo tanto di pubblico, quanto di critica, capace di rendere Paul Newman un vero e proprio sex symbol del mondo del cinema.

Fra i più famosi film interpretati da Paul Newman ci sono “La gatta sul tetto che scotta”, “La stangata”, “Le parole che non ti ho detto” e “Era mio padre”.

Il 31 luglio 2008 viene ufficialmente diffusa la notizia della malattia che ha colpito l’attore: cancro ai polmoni, che lo ha portato alla morte il 26 settembre dello stesso anno.

“Nostro padre è stato un raro simbolo di umiltà, l’ultimo a rendersi conto che quello che faceva era qualcosa di così speciale. Mantenendo la cosa strettamente privata, è stato dietro a molte iniziative che hanno migliorato la vita di tante persone”, così lo ricordano le figlie.

Crediti: bestmoviesbyfarr.com