Milan Vukmirovic nella sua prima collezione per Ports 1961 ha pensato ad una costruzione di una base di capi essenziali caratterizzata dal “best of the best” dei pezzi icona del guardaroba maschile.

Una capsule collection composta da 10 camicie bianche, che ogni uomo dovrebbe possedere nel suo armadio. Ogni capo, che compone la collezione, è stato realizzato in abbinamenti fondamentali, ma viene anche proposto in tessuti innovativi ed in colori più direzionali.

Alcuni esempi di capi reinterpretati sono l’impermeabile camouflage, il montgomery e i capotti Crombie con jacquard e color blocking, il biker in montone doppiato con velluto e le giacche aviator realizzate in seta lavata.

Le calzature vengono ispirate ad un mood street, inserite in una collezione completa di accessori con caschi e skateboard, realizzati in collaborazione con il leggendario skateboarder Tony Alva. Il fit è atletico, mentre i pantaloni sono morbidi. Lo stile della collezione si può definire minimalismo ecclettico.

La prima collezione di Milan Vukmirovic per Ports 1961 è un vero e proprio omaggio alle fondamenta dell’abbigliamento maschile moderno, una collezione essenziale per qualsiasi uomo.